Non fate masticare ai cani i volantini pubblicitari: ecco cosa succede
Dal Regno Unito mettono in guardia: non fate masticare ai cani i volantini pubblicitari: ecco cosa può succedere.
Non ci si pensa mai, ma fate attenzione a non far masticare ai vostri cani i volantini pubblicitari: potrebbe causare qualche problema che richiede l’intervento del veterinario. Questo avvertimento sta girando anche su Facebook e parla della storia di un cane del Regno Unito che si è trovato la bocca incollata dopo aver felicemente masticato un volantino pubblicitario, di quelli che ci arrivano comunemente a casa. A confermare il pericolo ci ha pensato l’infermiera veterinaria Katsa Orton, PDSA: intervistata dal The Sun, ha spiegato nel dettaglio il pericolo a cui i cani vanno incontro.
Cani e volantini pubblicitari: pessima accoppiata
Katsa Orton ha spiegato che non è che sia una cosa che capita di vedere frequentemente, tuttavia può succedere che masticando ripetutamente la carta plastificata dei volantini pubblicitari, il tutto unito alla saliva si trasforma in una sorta di colla che finisce con l’attaccare mascella con mandibola, impedendo letteralmente al cane di aprire la bocca.
Il primo problema da valutare è il potenziale blocco delle vie aeree: se il cane ha bisogno di ansimare, non può aprire la bocca. Inoltre in questo modo non può neanche aprire la bocca per bere o mangiare. Fondamentalmente la terapia prevede di sedare il cane e rimuovere tutta la sostanza collosa e adesiva, in modo che il cane possa riaprire la bocca.
Il veterinario Paul Adams, poi, mette in guardia i proprietari dal fai-da-te: non provate ad aprire la bocca sigillata in questo modo con il cane sveglio, usando la forza. Spesso, infatti, se si applica una forza errata, letteralmente si frattura la mandibola al cane. Se il cane ha masticato della carta plastificata tipo quella dei volantini pubblicitari e non riesce più ad aprire la bocca, la prima cosa da fare è chiamare il veterinario, senza tentare di fare da soli per evitare di peggiorare la situazione.
Via | The Sun
Foto | jml78