Non baciate i polli: è allarme salmonella negli Stati Uniti
Non baciate i polli: lo strano allarme lanciato dagli Stati Uniti per combattere l'emergenza Salmonella che ha colpito il Paese
Non baciate i polli e le galline: questo è l’avvertimento che arriva direttamente dal Centers for Disease Control and Prevention (CDC), l’organo USA che controlla la sanità pubblica. In seguito all’esplosione di numerosi casi di salmonella, le autorità hanno infatti invitato i cittadini americani a non coccolare e a non baciare polli e galline, poiché il contatto con la bocca potrebbe favorire la diffusione della malattia.
Ma cosa sta accadendo esattamente negli Stati Uniti?
Nel Paese, l’emergenza ha colpito già centinaia di persone. Si stima che siano 163 i cittadini ad essersi ammalati di salmonella, e a quanto sembra le autorità sospettano che ad aumentare la diffusione della malattia possa essere proprio il comportamento assunto dai proprietari di polli e galline.
Per questa ragione, il CDC invita a:
non baciare o coccolare il pollame del cortile e non mangiare o bere intorno a loro. Questo può diffondere germi di salmonella alla bocca e fare ammalare.
Non baciate i polli: i consigli del CDC contro la Salmonella
Oltre al consiglio di non baciare i polli, gli esperti hanno fornito anche una lista di altri suggerimenti da tenere a mente quando ci si trova insieme a questi animali. Vediamo quali sono i consigli per evitare il rischio di contagio:
- Lavare le mani dopo aver maneggiato il pollame.
- Tenere animali e provviste fuori dagli ambienti domestici, in modo da evitare la diffusione di germi e batteri.
- Maneggiare le uova con attenzione e lavare bene le mani dopo averle toccate.
- Ricordare che il pollame da cortile può diffondere la salmonella anche se all’apparenza è perfettamente sano e pulito.
- Evitare che i bambini tocchino i pulcini o il pollame.
- Non mangiare nello stesso luogo in cui si trovano polli e galline.
Gli esperti segnalano che i bambini sotto i 5 anni rappresentano un terzo dei casi di salmonella riportati negli Stati Uniti. La malattia – lo ricordiamo – può causare sintomi come diarrea, vomito, febbre, nausea e dolori addominali. Scoprite qui quanto sono diffuse le zoonosi trasmesse dai volatili da compagnia.
via | NPR
Foto di Xuân Tuấn Anh Đặng da Pixabay