Noah, il cane eroe che ha dato la vita per salvare la propria famiglia umana
Il pastore tedesco eroe è morto proteggendo la sua famiglia umana (lui, lei e il loro figlioletto) dagli spari di pistola di un folle
Voglio che la gente sappia come il mio cane Noah ha salvato due membri della mia famiglia, mia moglie e mio figlio, durante un insensato atto di violenza.
Scrive così Kidon Martin sulla sua bacheca di Facebook, e racconta una storia che ha avuto un epilogo tragico che viene dagli Stati Uniti. Mentre si trovavano per strada con la loro macchina, infatti, i Martin hanno urtato un’altra auto. Il conducente di questa seconda vettura è andato su tutte le furie e ha inseguito i Martin fino al parcheggio di un supermercato dove è sceso e ha iniziato a sparare contro l’auto di Kidon Martin. In macchina c’era anche Noah, il pastore tedesco della famiglia, che prontamente ha intercettato i proiettili e con il proprio corpo ha fatto scudo sugli umani, soprattutto al piccolo di casa e a sua madre. I colpi l’hanno preso al collo, ma lu, Noah, ha continuato nella sua opera di protezione dei suoi cari: pur sanguinante è uscito dall’auto e ha iniziato a inseguire il conducente dell’altra macchina che sparava. Purtroppo le sue ferite erano molto gravi e Noah si è accasciato durante l’inseguimento ed è morto, nell’estremo tentativo di difendere coloro che amava.
Tutta la scena è stata ripresa dalle telecamere di sorveglianza del parcheggio e si spera ora che chi ha sparato venga acciuffato.
Continua a raccontare Kidon Martin, facendo riferimento al nome del suo cane (Noah, cioè Noè):
Ci mancherà, non riesco a smettere di piangere per lui. Il suo nome, Noah (Noè, ndr) è stato il protettore dell’arca che è la mia famiglia.
Una storia assurda, che scaturisce dall’incapacità degli esseri umani di dialogare e di risolvere i problemi in maniera civile. E, come sempre, a farne le spese sono gli innocenti, gli angeli come Noah!
Via | TGCom