Nella provincia di Milano, sequestrati due cavalli e cinque cani
In una nota, l’ENPA ringrazia chi si è adoperato per assicurare una vita più degna agli animali
L’operazione congiunta delle Guardie Zoofile dell’ENPA di Milano, della Polizia Provinciale di Milano e del comando territoriale di Bollate ha portato, pochi giorni fa, al sequestro di due cavalli e cinque cani detenuti in condizioni pessime vicino a Bollate e alla denuncia del proprietario per il reato di maltrattamento di animali.
Le Guardie Zoofile ENPA avevano ricevuto una segnalazione circa le precarie condizioni di alcuni animali detenuti in serragli di fortuna in un’area adiacente a un complesso industriale: cinque cani tenuti in mezzo ai loro escrementi, con ripari di fortuna, e due cavalli tenuti in un terreno cosparso di deiezioni e urina, mista a paglia putrefatta, con pochissima acqua e scarsa disponibilità di cibo. Le condizioni di salute dei cavalli erano pessime: gravi problemi a livello degli zoccoli causati dalla costrizione a vivere in questo pantano corrosivo.
Solo la pazienza del responsabile dell’Associazione Salto Oltre il Muro ha consentito di riuscire a caricare entrambi gli animali sul mezzo di trasporto che li ha poi condotti presso la casa circondariale di Bollate, dove l’associazione opera da anni in varie attività a favore dei detenuti e di altre categorie deboli: si spera che fra qualche mese i cavalli possano riprendere ad avere una deambulazione regolare e che le condizioni in cui sono stati trovati restino solo un brutto ricordo. I cani sono stati ricoverati in sequestro presso il canile di competenza.
ENPA Milano ringrazia tutti quanti si sono adoperati per risolvere velocemente il problema e consentire una vita più degna agli animali, priva soprattutto di grandi sofferenze.