Morto il cucciolo Romeo, il cane che doveva aiutare i non vedenti
Un cucciolo destinato ad aiutare i non vedenti è stato ucciso da un boccone avvelenato
Purtroppo non sono sempre positive le notizie che vi possiamo dare. Purtroppo questo è un mondo difficile dove ci sono persone crudeli e senza alcun sentimento che si “divertono” ad uccidere e far soffrire esseri innocenti. L’ultimo di una lunga lista è il cucciolo Romeo. Romeo era un cucciolo di labrador come tanti ce ne sono in Italia. Aveva solo nove mesi ed era stato donato alla Scuola Nazionale Cani Guida di Scandicci (Firenze) dal circolo Lions di Pontevecchio. Quello che rendeva “particolare” Romeo era la sua storia e quello che sarebbe stato il suo destino. Romeo doveva studiare per diventare un cane guida per non vedenti.
Si suppone che a causare la morte del cane sia stato un boccone avvelenato. Romeo, portato immediatamente dal veterinario, è volato sul Ponte dell’Arcobaleno ieri pomeriggio. L’affidatario di Romeo ha raccontato di aver portato il cane in un giardino adiacente il cimitero dell’Antella (fate girare la voce se vivete in zona!) una frazione di Bagno a Ripoli. Poco dopo il rientro a casa, il cane ha iniziato a stare male ed è stato portato appunto dal veterinario il quale ha riscontrato i sintomi tipici dell’avvelenamento. La certezza della reale causa della morte del cane arriverà solo nei prossimi giorni grazie all’esito dell’autopsia, condotta dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dove l’animale è stato trasportato.
Come già detto nel post a questo link, se se venite a sapere che nella vostra zona ci sono stati avvelenamenti o sono stati trovati bocconi avvelenati, portate sempre con voi, ad ogni passeggiata, una siringa (senza l’ago) e dell’acqua ossigenata. Se il vostro cane comincia a barcollare, tremare o sbavare, riempite la siringa di acqua ossigenata, mettetegliela in bocca e spruzzate tutto il contenuto obbligando il cane a berla. E’ un metodo drastico ma potrebbe salvargli la vita visto che l’acqua ossigenata lo farà vomitare ed espellerà il boccone. Fatto ciò, correte immediatamente alla clinica veterinaria più vicina!
Mi raccomando, se sentite di posti dove qualcuno butta bocconi avvelenati o di cani rimasti vittima di avvelenamento, diffondete la voce con volantini nella zona interessata, sui social network ed avvisate le autorità locali. Non girate la testa facendo finta di niente!
Via | Leggo