È una cosa che capita spesso e che coglie impreparati i proprietari neofiti di uccellini: la morte improvvisa di canarini e volatili. Un minuto prima stanno bene e l’attimo dopo sono morti. Prima di vedere alcune delle cause principali di morte degli uccelli, bisogna fare delle precisazioni. Se è vero che negli uccelli il metabolismo è più veloce, quindi anche la comparsa di malattie, è anche vero che, spesso, queste morti improvvise qualche avvisaglia l’avevano data, solo che il proprietario poco esperto non è stato in grado di vederla.
Molti dei casi di morte improvvisa, se si va a indagare bene, proprio tanto improvvisa non sono: si scopre che, per esempio, il volatile non mangiava da un po’, era sempre arruffato, stava sul fondo della gabbia, non aveva le solite feci…
C’è anche da dire, però, che i volatili sono animali che si stressano molto per le manipolazioni. Quante volte capita di prenderli in mano per controllarli o pulirgli la gabbia e letteralmente ti muoiono in mano? Accade soprattutto con gli uccellini più piccoli.
Quale cibo è adatto al canarino?
Qui elencheremo alcune malattie dei volatili in cui, fra i sintomi principali, è proprio descritta la morte improvvisa:
Prima di tutto, bisognerebbe imparare a gestire correttamente i volatili e a valutare la presenza di sintomi. Se vedete feci diverse dal solito, piumaggio arruffato (canarino impallato), improvvisamente si comporta in maniera diversa dal solito (strofina gli occhi, sta giù dal posatoio), mangia di meno, non aspettate che muoia prima di fare qualcosa: quella non è morte improvvisa. O meglio: lo è, ma preceduta da qualche segno premonitore. Se vi accorgete di questi sintomi, portate subito il vostro volatile da un veterinario esperto di esotici: non è detto che sempre si riesca a salvare o fare qualcosa, ma almeno ci si prova.
In caso di mortalità improvvisa, poi, l’unico modo per stabilire con certezza la causa della morte è fare un’autopsia, eventualmente anche all’Istituto Zooprofilattico di zona.
Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
Foto di Juan M. Garrán Barea da Pixabay