Morbillo nei delfini: cause, sintomi e terapia dell’infezione da Dolphin Morbillivirus
Vediamo cause, sintomi, diagnosi e terapia del morbillo nei delfini, provocato da un Morbillivirus.
In questi giorni si parla parecchio dei delfini morti in Toscana e a Ostia. Pare che la causa della moria di delfini sia un’epidemia di Dolphin Morbillivirus, cioè il virus del morbillo dei delfini. Anche i delfini, infatti, possono contrarre un loro ceppo di Morbillivirus. Andiamo dunque a scoprire cause, sintomi, diagnosi e terapia del morbillo nei delfini. Una raccomandazione: nel caso notaste un delfino in difficoltà, al posto di scattare selfie e perdere tempo, avvisate subito la Guardia Costiera, le forze dell’ordine o i Servizi Veterinari dell’Asl.
Morbillo delfini: cause e sintomi
La causa del morbillo dei delfini è un virus del genere Morbillivirus, facente parte della famiglia dei Paramyxoviridae. Si tratta di virus a RNA capaci di provocare malattie come il morbillo dell’uomo, il Cimurro del cane e la peste bovina dei bovini. Precisiamo subito che questo virus è specie specifico: quello umano colpisce solamente gli uomini, quello del cane solo il cane e quello dei delfini solamente i delfini. Non c’è passaggio di virus da una specie all’altra.
I delfini possono contrarre la malattia tramite:
- contatto diretto con delfini infetti o malati
- inalazione di particelle di aerosol contenenti il virus
Il virus può penetrare nell’organismo di un delfino attraverso occhi, bocca, polmoni, tratto urogenitale o anche ferite cutanee. I principali organi bersaglio sono polmoni e cervello. I sintomi del morbillo nei delfini sono:
- dimagramento
- lesioni cutanee
- difficoltà respiratorie
- dispnea
- polmonite
- alterazioni del comportamento (il che spiega perché vadano a spiaggiarsi)
- maggior suscettibilità alle infezioni secondarie
- indebolimento del sistema immunitario
Morbillo delfini: diagnosi e terapia
La diagnosi di morbillo nei delfini, oltre alla sintomatologia, prevede l’isolamente del virus, con anche ricerca degli antigeni (test ELISA) e degli anticorpi virali. I ricercatori, inoltre, cercano di stabilire quale sia la sequenza genetica dei vari ceppi virali. Purtroppo non esiste terapia per il morbillo nei delfini e non esiste neppure un vaccino preventivo. E’ stato anche ipotizzato che stress ambientali e tossine possano favorire la diffusione della malattia.
Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
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