Meme gatti, perché Micio si presta così bene?
I meme con i gatti hanno sempre tanto successo. Cerchiamo di spiegare una fenomenologia finora senza spiegazione.
Meme gatti, alzi la mano chi non ne ha mai visto nemmeno uno in vita sua. Stentiamo a credere che qualcuno sia ancora rimasto fuori dal circolo vizioso dei gattini sui social e su internet. Nemmeno Brad Pitt in 7 anni in Tibet avrebbe potuto essere esente da una mania, da una moda, da una tendenza che fa impallidire i massimi esperti di rete. Sì perché ancora nessuno si spiega perché i gatti e, in particolare, i meme con i gatti abbiano così tanto successo su internet.
Croce e delizia di tutti i social media manager del mondo, che ormai si sono rassegnati al fatto che pubblicando un post di un certo livello, sudato, impegnato, magari di massima rilevanza a livello sociale, non ottiene interazioni. Ma se ci mette dentro la foto di un gattino ecco che le cose cambiano. E il successo dei meme con i gatti, simpatiche immagine, statiche o animate, con frasi di varia natura ne è una dimostrazione.
Che poi qualche teoria è stata ipotizzata. Così in attesa di una ricerca di qualche università sperduta nel mondo, ecco che abbiamo deciso di abbozzare qualche idea sul perché i gatti hanno successo su internet. E i cani no, ad esempio. Almeno non come i felini!
- i gatti piacciono perché sono buffi
- i gatti inducono tenerezza
- i gatti ci fanno ridere per le loro reazioni sproposite
- i gatti fanno parte della nostra cultura da tempi antichi, logico che sfondassero anche sui social
- con le loro mimiche facciali e i loro gesti si prestano bene a ogni meme
- gli esseri umani provano empatia verso i gatti
- siamo affascinati dai gatti perché sappiamo che non saremo mai alla loro altezza
- la loro indipendenza crea in noi dipendenza
- in realtà è tutto un piano segreto della lobby dei gatti per conquistare il mondo. E ci sta riuscendo alla grande.
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