[img src=”https://media.petsblog.it/6/64c/cane-zecche.jpg” alt=”Cane e zecche” align=”center” size=”large” id=”176235″]
Abbiamo parlato spesso di malattie da zecca nei cani, ma non abbiamo mai elencato le principali.
Con il termine di malattie da zecche nel cane ci si riferisce a malattie trasmesse ai nostri cani dalle zecche. Le zecche, infatti, possono essere vettori di diversi microrganismi, virus, batteri o protozoi. Proprio per questo motivo, le malattie da zecche rientrano anche nella classe delle malattie da vettori. In lingua inglese, tali patologie vengono definite con l’acronimo di CVBD (Canine Vector Borne Diseases), cioè malattie del cane trasmesse da vettori. Quando una zecca infetta punge il cane per succhiarne il sangue, ecco che, con la saliva, inocula nell’organismo del cane questi agenti infettivi. Spesso, inoltre, sono presenti più agenti infettivi in contemporanea, cosa che peggiora i sintomi e la prognosi del cane.
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Queste sono le principali malattie da zecche nel cane:
Più rare sono:
Visto e considerato che basta anche una singola zecca infetta per far ammalare il cane, la prima cosa da fare è evitare che il cane si riempia di zecche. Questo vuol dire applicare regolarmente tutto l’anno gli antiparassitari esterni (anche d’inverno: se fa un inverno mite, le zecche sono presenti e attive). Chiedete al vostro veterinario quale prodotto usare (eventualmente anche combinazioni di prodotti, soprattutto se siete in aree endemiche o ad alto tasso di zecche).
Se il cane presenta sintomi compatibili con le malattie da zecche, il veterinario proporrà una serie di esami del sangue: esami specifici per ogni singola malattia da zecca (non esiste un unico esame che ti dica quale malattia da zecca ha il cane, c’è un test per ogni malattia) e esami del sangue completi per valutare lo stato di salute generale del cane (se presente anemia e di che grado, ittero, emolisi, funzionalità renale ed epatica…). A questo punto, a seconda della malattia, il veterinario provvederà a impostare la terapia più adatta: antibiotici (doxiciclina in primis), imidocarb, cortisonici (nelle prime fasi per bloccare il danno immunomediato) e tutta la terapia di sostegno e sintomatica del caso.
Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
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