Quando si parla di zoonosi, si intendono malattie che possono essere trasmesse dall’animale all’uomo e viceversa. Anche i gatti possono trasmettere malattie all’uomo, ma in generale i dati dimostrano che i gatti domestici rappresentano un rischio zoonotico irrisorio per gli uomini. Al massimo, un rischio leggermente maggiore lo hanno persone affette da malattie che debilitano il sistema immunitario, pazienti sottoposti a chemio e radioterapie, con deficit immunitari congeniti o con trapianto d’organo. Ma anche in questi casi non vuol dire che queste persone non possano convivere tranquillamente con il gatto. Basta prestare più attenzione, curare ancora più attentamente le profilassi antiparassitarie e non sottovalutare nessun segno di malattia. Ma andiamo a vedere quali sono le malattie del gatto trasmissibili all’uomo.
Queste sono alcune delle possibili zoonosi dei gatti:
Tuttavia è bene specificare che per contrarre alcune di queste malattie, bisogna essere fantasiosi. Per esempio, in caso di Giardiasi o Toxoplasmosi, bisognerebbe toccare le feci di un gatto infetto a mani nude e mettersi le mani così sporche in bocca. Direi altamente improbabile.
Inoltre molte di queste malattie, come la Salmonella, il Campylobacter e la Toxoplasmosi è molto più probabile contrarle mangiando carne cruda o poco cotta che non dalle feci del gatto.
Per quanto riguarda i funghi, occhio che possiamo essere anche noi a trasmetterli ai gatti. Le pulci, invece, preferiscono stare sul gatto e non sull’uomo. Ma se il gatto prende le pulci, è perché noi ci siamo scordati di applicare regolarmente l’antiparassitario al micio.
In realtà molte delle malattie zoonosiche del gatto sarebbero perfettamente prevenibili se controllassimo attentamente i gatti e applicassimo correttamente gli antiparassitari. Per esempio, nel caso della Bartonella henselae della Malattia da graffio del gatto, il problema non è tanto il gatto in sé, quanto le pulci che il gatto può avere addosso perché non gli abbiamo messo l’antipulci.
Cerchiamo di rispondere ad alcune comune domande sulle zoonosi del gatto:
Fonti: