Una squadra speciale governativa contro i maltrattamenti
Vi abbiamo parlato spesso di denunce verso i canili lager, strutture dove i cani vengono tenuti in condizioni pietose con l’unico scopo di far arrivare ingenti somme di soldi pubblici nelle tasche dei gestori. Ora in Governo ha detto basta e ha istituito una task force composta da medici veterinari e responsabili legali ed amministrativi […]
Vi abbiamo parlato spesso di denunce verso i canili lager, strutture dove i cani vengono tenuti in condizioni pietose con l’unico scopo di far arrivare ingenti somme di soldi pubblici nelle tasche dei gestori. Ora in Governo ha detto basta e ha istituito una task force composta da medici veterinari e responsabili legali ed amministrativi per stroncare questa piaga dove l’unico a trarre qualche vantaggio è il gestore del canile che truffa le istituzioni locali ,promettendo un servizio a cui poi non adempie.
A differenza di quelle centinaia di canili gestiti da amanti degli animali e dai volontari delle associazioni animaliste dove il tema centrale è la salute del cane ospite e le difficoltà quotidiane sono incentrate sul far quadrare i bilanci tra spese mediche e per alimenti, nei canili lager non esiste la minima cura o attenzione verso gli animali ma solo verso i soldi che i comuni riversano nelle tasche di chi gestisce la struttura.
Questo team sarà affiancato anche dai Carabinieri e dal nucleo specializzato dei NAS. Potranno intervenire direttamente e tempestivamente nelle situazioni di emergenza e avranno la possibilità di formare del personale appositamente scelto per questo compito di controllo e agire “a tappeto” su tutto il territorio nazionale. L’importanza di questa squadra si può capire anche dai numeri rilasciati dal sottosegretario alla salute Martini che ha dichiarato che, nell’ultimo anno, una struttura su tre, compresi negozi e allevamenti, ha evidenziato una situazione talmente grave da dover essere denunciata all’autorità giudiziaria.
Via| Newnotizie
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