Lo strano caso del pesce nastro che sopravvive imitando una medusa
Scoperto il segreto di sopravvivenza del Pesce nastro.
Il pesce nastro, noto anche con il nome di Trachipterus trachypterus, riesce a sopravvivere imitando le meduse.
Questo è ciò che emerge da un nuovo studio apparso sulle pagine del Journal of Marine Science and Engineering, secondo cui questo particolare animale (caratterizzato da un corpo lungo e a forma di lama) metterebbe in atto il cosiddetto mimetismo batesiano, che gli permetterebbe appunto di aumentare le possibilità di sopravvivenza e di tenere alla larga gli eventuali predatori.
Si tratta di un meccanismo molto intelligente che permette a questa, così come ad altre specie, di ridurre il rischio di attacchi. Nello specifico, il Mimetismo batesiano, che prende il nome dal naturalista Henry Walter Bates, rappresenta una forma di mimetismo secondo cui una specie innocua imita i segnali emessi da una specie dannosa contro dei predatori di entrambe le specie.
Si tratta della prima volta che viene osservato nel dettaglio e in ambiente il comportamento dei giovani di questa specie mesopelagica considerata rara. Siamo riusciti a ipotizzare la presenza nei giovani di questa specie di mimetismo batesiano. In altre parole, il piccolo pesce, per aumentare la sua possibilità di sopravvivenza imita le meduse, tenendo a bada i potenziali predatori,
hanno spiegato gli autori dello studio, che grazie alle loro osservazioni possono fornire informazioni di rilevanza ecologica molto interessanti. Grazie alle loro ricerche, gli esperti hanno anche constatato che la direzione delle correnti e le fasi lunari possono influenzare la biodiversità marina in modo significativo.
via | Ansa
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