L’incredibile storia del gattino incastrato in un bicchiere
Ecco l’incredibile salvataggio di un gattino incastrato in un bicchiere di plastica, e della sua famiglia felina.
Un gattino con la testa incastrata in un bicchiere di plastica ha rischiato davvero grosso, ma per sua fortuna è stato salvato da alcune persone dal cuore d’oro. I fatti sono accaduti 9 mesi fa, quando un uomo aveva trovato il gattino con la testa incastrata in uno di quei classici bicchieroni per il caffè da asporto. L’uomo ha cercato di staccare il bicchiere dalla testa dell’animale, ma è riuscito a toglierne solo una parte. Il coperchio era rimasto incastrato nella testa del piccoletto, che dopo l’incontro ravvicinato con l’umano, è scappato via terrorizzato.
Dopo questo episodio, i volontari dell’Animal Alliance of Greater Syracuse, un gruppo di salvataggio a Syracuse, New York, sono stati informati in merito alla presenza di un gattino nero che aveva bisogno di aiuto, poiché aveva la testa incastrata nel coperchio di un bicchiere di plastica. Determinati ad aiutare il micetto, i volontari hanno dunque realizzato una sorta di trappola ingegnosa per riuscire a prendere l’animale. Grazie a questo stratagemma, lo staff del rifugio è riuscito a salvare prima due piccoli gattini neri con le ferite al collo. Del gatto con il coperchio incastrato in testa non c’era nessuna traccia però. Solo dopo qualche giorno, i volontari hanno visto il piccoletto che, in cerca di cibo, si era avvicinato alla trappola.
I gattini, ribattezzati Stringer Bell, Omar e Dunkin (come il nome della marca del bicchiere in cui aveva la testa intrappolata), avevano ovviamente una mamma, e con pazienza i volontari sono riusciti a trovarla e salvarla dalla strada.
Dunkin, Stringer Bell e Omar, insieme alla loro mamma Ava, si sono finalmente lasciati alle spalle le discariche e i rischi della vita da randagi.
Il buon cibo, i letti morbidi, i giocattoli e le persone che li nutrono sono diventati il loro mondo
fanno sapere i membri dell’Animal Alliance.
Lauren Keeler e suo marito, venuti a conoscenza della saga dei gattini, hanno deciso di incontrarli.
Ci siamo resi conto che i due gattini neri e più grandi (avevano circa cinque mesi) avevano paura delle nuove persone e sarebbero stati difficili da adottare; sapevamo che dovevamo prenderli entrambi.
Dunkin e Binx (ex Stringer Bell) sono stati quindi adottati dai loro nuovi genitori, ed ora vivono una vita finalmente felice, nella serenità di una famiglia amorevole.
A volte sono ancora un po’ spaventati, ma sono arrivati così lontano da quando li abbiamo incontrati.
Date un’occhiata ai due fratellini. Sono diventati delle bellissime piccole pantere, e noi non possiamo che essere felici per loro, e sperare che la vita della loro mamma e dell’altro fratellino sia altrettanto bella adesso!