Lennox ha perso la sua battaglia
Lennox, il cagnolino che somiglia a un pitbull, è stato “legalmente” ucciso da Belfast.
Confido che, in cuor mio, un po’ speravo nel fatto che tutto il clamore mediatico nato intorno alla brutta vicenda che ha coinvolto il cane Lennox, la cosa potesse risolversi bene. Purtroppo le notizie che arrivano da Belfast sono molto brutte. Il Belfast County Council, il tribunale che ha emesso la sentenza, ha dichiarato:
Il City Council di Belfast conferma che il cane Lennox, di razza illegale tipo pit-bull terrier, è stato umanamente eutanasizzato […] Nonostante esistano eccezioni alla soppressione per cani di questa tipologia (pit-bull terrier), non c’erano misure che potessero essere adottate in questo caso senza venire meno alle preoccupazioni riguardanti la pubblica sicurezza.
Parole “politicamente corrette” per nascondere l’amara e triste verità. Non solo, Lennox era un incrocio tra un labrador e un bulldog, ergo, la sua condanna era irregolare in quanto non era nemmeno lontanamente un pitbull.
La famiglia di Lennox ci tiene a ringraziare tutti coloro che hanno dato il proprio sostegno a questa lotta, con un comunicato molto toccante.
Vorremmo cogliere l’opportunità per ringraziarvi di tutti i messaggi di supporto. Ci spiace comunicare che al momento il City Council di Belfast pare avere tutte le intenzioni di uccidere il nostro ragazzo. Nonostante ci fosse stato assicurato in un primo tempo, ci sarà impedito di salutarlo prima dell’esecuzione. Ci è stato anche detto che non potremo avere il suo corpo e riportare Len a casa. Ci hanno informato che riceveremo “alcune” ceneri per posta
Le teorie sulla questione del non far vedere Lennox per un ultimo saluto si sprecano e, tra le più accreditate, ce ne sono due che sono venute in mente anche a me. La prima è che Lennox fosse già passato sul “ponte dell’arcobaleno” da tempo. La seconda che volessero rimetterlo “in sesto” dopo due anni di prigionia. Tralasciando il fatto che l’ignoranza e l’ottusità umana hanno avuto ancora il sopravvento sul buonsenso, speriamo che nessun’altro cane subisca la triste sorte di Lennox.
Via| Sentio