Legare il cane fuori dai negozi, necessità o cattiva abitudine?
A volte è una questione di necessità, ma non deve essere piacevole per il nostro amico a quattro zampe venire legato fuori dall’eventuale negozio dove compare in bella vista il cartello “Io non posso entrare”, la solitudine e l’incomprensione, uniti ai rumori sconosciuti e magari a qualche estraneo che prova un impulso irrefrenabile di accarezzarlo, […]
A volte è una questione di necessità, ma non deve essere piacevole per il nostro amico a quattro zampe venire legato fuori dall’eventuale negozio dove compare in bella vista il cartello “Io non posso entrare”, la solitudine e l’incomprensione, uniti ai rumori sconosciuti e magari a qualche estraneo che prova un impulso irrefrenabile di accarezzarlo, sono cause sufficienti per scatenare il panico, alla faccia dell’educazione.
Nessuna recriminazione se capita una volta ogni tanto ma se è un’abitudine allora forse dovremmo pensarci un attimo, a noi piacerebbe venire legati lungo una strada in attesa del ritorno del padrone? Non credo. Magari al caldo e sotto il sole, una cattiveria.
Le soluzioni sono semplici, quando si va a fare shopping non si porta il cane, oppure ci si addentra nella giungla dei negozi sempre in due, uno entra e l’altro fa compagnia al nostro migliore amico. Altri suggerimenti sono ben accetti.
Foto | Bostondogcity