Le malattie dei conigli più pericolose per i nostri amici
Malattie e blocco intestinale: cose che vogliamo assolutamente evitare al nostro coniglietto domestico!
Partiamo da mixomatosi e mev– malattia emorragica virale: l’unico modo di evitare queste tremende malattie sono i vaccini semestrali. Con una puntura evitate sostanzialmente morte tragica e con gravi sofferenze al vostro coniglio. I metodi di contagio per la mixo sono in primis le zanzare: va da sè che anche un coniglio domestico che non va spesso all’aperto può tranquillamente essere punto da una zanzara portatrice del virus.
L’unico modo per tutelare i vostri conigli domestici, lo dico e lo ripeto allo sfinimento: è farli vaccinare e seguire da un veterinario esperto in animali esotici. I conigli sono animali non per tutti: se non siete disposti a prendervene cura è decisamente meglio non averne.
Vediamo quali altri problemi può avere un coniglietto: ricordo comunque che un’alimentazione corretta, il giusto movimento e le visite semestrali evitano all’animale parecchi tipi di patologie.
I conigli possono soffrire di malocclusione, che può sfortunatamente essere genetica, oppure provocata da cibi non adeguati. Fieno e verdure contribuiscono a mantenere limati i denti là dove il coniglio ha una corretta masticazione. Mix di semi e granaglie rovinano denti e intestino del coniglio e non vanno assolutamente somministrati.
I conigli arieti (per intenderci quelli con le orecchie in giù, come il bellissimo coniglio in foto) hanno solitamente qualche problemino in più a orecchie e denti. Soffrono maggiormente di otiti poiché il loro canale uditivo (per farla semplice) è a forma di L “storta”, il che fa sì che si accumuli “sporcizia” in maggiore misura, oltre al fatto che, mancando la “ventilazione” visto che il coniglio ha le orecchie ripiegate in giù, bisogna fare maggiore attenzione al comportamento dell’animale. Se lo vedete grattarsi, scuotere la testa o “sbatterla” in un verso, può essere segno del fatto che il coniglio ha fastidio o dolore all’orecchio o alle orecchie. Spesso, non sempre, questo coniglio ha una “mascella” più stretta, facendo in modo tale che i denti, seppur con la corretta alimentazione, possano avere problemi, o che le radici crescano “all’interno” provocando degli ascessi. Vi ricordo che facciamo sempre un discorso generico: non spaventatevi, non è detto che un coniglio si ammali di nulla di ciò che viene elencato! Fermo restando che comunque deve mangiare in maniera corretta, fare i vaccini ed essere libero.
Citerei infine soltanto ancora il blocco intestinale. Il blocco intestinale non è una malattia, ma è il rallentamento o blocco stesso della motilità intestinale del coniglio. I conigli mangiano e spallinano a ciclo continuo: se il coniglio è mogio, fermo in un angolo, vi ringhia se avvicinate una mano, non mangia un premietto (uvetta o fettina di banana) bisogna preoccuparsi. Il coniglio non può restare senza cibo per troppe ore, quando vi accorgete che sta male, poco c’è da fare se non intervenire e correre dal veterinario. Ovviamente il veterinario vi saprà consigliare riguardo i medicinali da tenere in casa, le dosi indicate a seconda del peso del coniglio più il tipo di alimentazione forzata da somministrare. I conigli, pur con alimentazione corretta e libertà assoluta, possono avere dei blocchi intestinali: magari durante il periodo di muta, quando ingeriscono più pelo del solito pulendosi, oppure prendendo un colpo di caldo o di freddo. I conigli infatti soffrono molto gli sbalzi improvvisi di temperature, questo può provocare un blocco intestinale.
Detto ciò, ovviamente non privatevi della compagnia e dell’affetto di un coniglio pensando che un giorno si ammalerà: l’importante è che siate pronti a dargli le cure là dove sarà necessario. Se non volete spendere, inutile prendere un animale.