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La triste storia del cane sepolto vivo a Parigi

Barbarie. Come altro potremo chiamare quanto accaduto nei pressi di Parigi dove un cane è stato sepolto vivo e legato a un sacco di ghiaia per evitare che fuggisse?

La triste storia del cane sepolto vivo a Parigi

Una storia di un raccapricciante abbandono di un cane giunge da Parigi. Pedro Dinis era a spasso con il suo cane a Carrieres-sur-Seine, a ovest di Parigi quando si è trovato dinanzi a una scena tremenda: dinanzi a lui, un altro cane, vivo, sepolto nella terra e legato a un sacco contenente ghiaia in modo che non potesse liberarsi e fuggire. Naturalmente Pedro Dinis non ci ha pensato su due volte e si è messo subito all’opera per mettere in salvo il povero cane sepolto nella terra (nelle foto vediamo le varie fasi delle operazioni di salvataggio del cane)

Le forze dell’ordine hanno rintracciato il cane – un mastino francese: si tratta di un ragazzo di ventuno anni che ora è stato arrestato. Lui afferma che il suo cane sarebbe scappato di casa e sostiene di non entrarci nulla con quanto accaduto. Difficile credergli, comunque, perché quel cane ha più di dieci anni e, soprattutto, soffre di artrite: come sarebbe riuscito a scappare?

Il proprietario del cane (senza voler fare processi sommari, non possiamo certo chiamarlo “amico”) rischia due anni di carcere e 30mila euro di multa. Intanto è stata lanciata una petizione online per chiedere a chi di dovere che non conceda alcun attenuante all’uomo e che gli venga inflitta la pena massima prevista dall’ordinamento francese.

Il nostro pensiero va ora a quel povero cane, nella speranza che possa superare il trauma subito.

Via | HP
Foto | Facebook

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