La ricerca scientifica senza sperimentazione animale è possibile
RicerCare vuole promuovere una ricerca scientifica etica, che non utilizza la sperimentazione animale.
E’ possibile una ricerca scientifica senza la sperimentazione animale? Sì ed esistono già interessanti progetti anche nel nostro paese. Come ad esempio RicerCARE, un’organizzazione che ritiene inaccettabile che ancora si sprechino tempo e soldi in studi condotti sugli animali: “studiare una specie diversa da quella umana e in condizioni artificiali è un grossolano errore metodologico, che non conduce a nulla ostacolando il progresso scientifico. Ogni specie animale è biologicamente, fisiologicamente, geneticamente, anatomicamente molto differente dalle altre e le estrapolazioni dei dati tra una specie e l’altra sono impossibili“.
Per questo motivo, sia per una tutela della salute dell’uomo, sia per una tutela della salute dell’ambiente e degli animali, è bene cambiare modello di riferimento, puntando su una ricerca medico – scientifica tecnologicamente avanzata di rilevanza umana. RicerCARE combatte da tempo grazie a una rete di cittadini volontari che credono in questi valori, organizzando corsi dedicati a metodi di ricerca avanzati, finanziandosi con il crowdfunding (come spiegato nel video qui sopra) o con eventi benefit.
RicerCARE, tra le sue attività, intende sostituire l’uso di animali in diversi gruppi di ricerca. Qui il sito per maggiori informazioni.