La gatta Holly torna a casa dopo 2 mesi e centinaia di chilometri
L'incredibile storia di Holly, la gattina che percorre trecento chilometri in due mesi per tornare a casa.
I gatti ci hanno abituati alle loro incredibili storie: da Willow la gatta autostoppista a Jessie il gatto che fa trekking; da Buddy il micio che salva il suo umano da un incendio a Casper il gatto pendolare che tanto ha fatto parlare di sé.
L’ultima storia di questo genere ci viene dagli Stati Uniti d’America, dalla Florida, per la precisione: la gatta Holly (in foto) è tornata a casa dopo un viaggio lungo trecento chilometri e durato oltre due mesi ed è grazie al microchip che è stata consegnata ai suoi umani che ormai la davano per dispersa.
Racconta il Corriere della sera:
Nel novembre scorso i coniugi Jacob e Bonnie Richter della Florida, si erano recati per qualche giorno di vacanza a Daytona Beach. Con loro l’inseparabile gattina Holly di quattro anni. Una notte, forse spaventata dai botti e dai fuochi d’artificio che venivano esplosi sulla spiaggia, il felino è scappato. Per giorni i due proprietari hanno cercato in lungo e in largo l’amata gattina, invano. Poi, come se nulla fosse accaduto, l’amato micio è ricomparso: è tornato a West Palm Beach dopo sessantadue giorni, facendo un viaggio di oltre trecento chilometri […] Holly è stata ritrovata sabato scorso, sfinita e oramai ridotta a pelle e ossa, nel giardino di un vicino di casa della famiglia Richter.
L’emozione di Jacob e Bonnie Richter nel ritrovare la loro Holly è stata enorme e sono scoppiati in un pianto, segno evidente dell’affetto e della tensione che li ha accompagnati in questi due mesi. Jacob, Bonnie e Holly ora sono di nuovo una famiglia felice e unita.
Il senso di orientamento dei nostri amici animali è incredibile e spesso ci lascia stupiti. Noi umani invece spesso non sappiamo arrivare da casa al bar se non abbiamo il navigatore accesso.
Foto | ABC