La caccia in Liguria non avrà più ostacoli
Una brutta notizia per gli animali selvatici in Liguria e l'ennesimo colpo di mano istituzionale a sfregio della Natura
Arriva dalla Liguria la delirante e gioiosa affermazione del leghista e consigliere regionale Francesco Bruzzone. Domenica prossima si riaprirà l’ennesima crudele stagione venatoria nella regione. Stagione venatoria che lo scorso anno è stata più volte sospesa a seguito dell’intervento del TAR riguardo il calendario venatorio. Già lo scorso anno l’assessore all’ambiente Renata Briano aveva scritto:
Il Tar ha sospeso il nuovo calendario venatorio (più restrittivo di quello precedente e che lo stesso Tar non aveva invece sospeso). Sospesa anche la caccia al cinghiale. Io non ho più voglia di commentare…
Lasciando perdere il fatto di come una persona che dovrebbe tutelare l’Ambiente sia sdegnata perché un tribunale di Stato abbia vietato la caccia al cinghiale, quest’anno evidentemente il consiglio regionale si è “mosso per tempo”. Proprio per voce di Bruzzone abbiamo appreso quanto segue:
Finalmente i cacciatori liguri hanno la certezza del diritto, e la caccia, una volta aperta, non potrà avere interruzioni. Con questa legge, le brutte esperienze dello scorso anno con l’apertura, seguita da un divieto, un ricorso e poi una revoca dello stop,diventano solo un ricordo. Ce l’abbiamo fatta. A tal proposito, ringrazio tutti i cacciatori liguri che mi hanno dato sostegno e hanno creduto in questa mia battaglia.
Tutto questo avviene dopo numerose segnalazioni di arresti e sequestri ai bracconieri avvenuti nelle altre regioni dove la caccia è già aperta. In Liguria gli animali selvatici saranno perennemente in pericolo proprio “grazie” alle istituzioni. Ora vi chiedo (e spero mi sappiate rispondere): Nel 2014 la caccia è davvero così necessaria?
Via|REPUBBLICA