Kenya, invasione di locuste
Invasione di locuste in Kenya: la più grave degli ultimi 70 anni.
Il Kenya è stato invaso dalle locuste. A renderlo noto sono stati i membri dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’alimentazione e l’agricoltura (FAO), che hanno fatto sapere che quella che sta colpendo il Kenya rappresenta la più grave invasione di locuste del deserto registrata negli ultimi 70 anni. Lo stesso fenomeno è accaduto, nei mesi scorsi, anche in Somalia e in Etiopia, dove l’invasione ha danneggiato i raccolti e messo a dura prova la popolazione e gli allevamenti.
Adesso la stessa sorte è purtroppo toccata anche al Kenya, dove l’area danneggiata è già di 2400 km quadrati.
La velocità della diffusione dei parassiti e la dimensione delle infestazioni sono così oltre la norma che hanno portato al limite le capacità delle autorità locali e nazionali
fanno sapere i membri della FAO.
Invasione di locuste in Kenya: come ridurre i danni
La FAO fa sapere che, per arginare il problema, sarebbero necessari circa 70 milioni di dollari, che servirebbero per spargere i pesticidi sui campi con gli aerei. Tuttavia, questa procedura non può essere messa in atto in tutta l’area colpita, a causa dei conflitti in corso in alcune zone, come in Somalia.
Inoltre, il Kenya possiede solo 4 aerei, e non sono certamente sufficienti per fronteggiare questa grave situazione. La FAO fa anche sapere che con l’imminente arrivo delle piogge (a Marzo), la vegetazione potrebbe crescere e far aumentare di centinaia di volte il numero delle locuste.
Questi animali migrano con il vento, quindi possono arrivare a percorrere anche 150 km in un giorno. Se si considera che un singolo sciame può contenere anche a 150 milioni di locuste, e che in un giorno questi animali possono arrivare a danneggiare risorse che potrebbero sfamare 35.000 persone, è chiaro quanto sia allarmante la situazione attuale in questi Paesi.
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