In Romania si prospetta un triste futuro per i randagi
Purtroppo quello che si prospettava qualche tempo fa per la Romania è diventata una realtà. Si parlava, tempo fa, di una soluzione decisamente drastica per “risolvere” il problema del randagismo : sterminare tutti i cani. Quando questa proposta è saltata fuori c’è stato un parapiglia generale con enormi mobilitazioni a livello internazionale, basti pensare all’associazione […]
Purtroppo quello che si prospettava qualche tempo fa per la Romania è diventata una realtà. Si parlava, tempo fa, di una soluzione decisamente drastica per “risolvere” il problema del randagismo : sterminare tutti i cani. Quando questa proposta è saltata fuori c’è stato un parapiglia generale con enormi mobilitazioni a livello internazionale, basti pensare all’associazione Save the Dogs tanto da far sospendere momentaneamente questa decisione. Adesso la palla passa ai singoli sindaci che, in base a un referendum tra i propri cittadini, potranno dare o meno il via a questa terribile pratica.
Gli animalisti, tra i quali, appunto, i volontari di Save the Dogs, lamentano un affare poco chiaro dietro questa decisione. Sembrerebbe che qualcuno voglia lucrare abbondantemente sulla pelle dei randagi visto che l’eliminazione di un cane ha un costo di ottanta euro contro i venti della sterilizzazione. Considerando, poi, che l’unico modo per contenere il problema del randagismo sia la sterilizzazione si fa presto a capire che qualcosa in questa legge proprio non vada, a prescindere dal discorso morale della cosa. Speriamo che i sindaci romeni siano più sensati di chi li governa.
Via| Save the Dogs
Foto| Flickr