In Italia, 4 famiglie su 10 hanno almeno un animale in casa
Secondo il Rapporto Eurispes la presenza di animali in casa è un ottimo antidoto al pessimismo.
Il Rapporto Eurispes 2014 conferma che il legame degli italiani con gli animali da compagnia è molto forte: in oltre tredici milioni di famiglie italiane c’è almeno un animale da compagnia. Stando ai dati, il più amato continua a essere il cane (che è scelto dal 53,7% della popolazione) e al secondo posto troviamo il gatto, che si attesta al 45,8%. Il Rapporto Eurispes evidenzia come la presenza di un cane e di un gatto in casa sia un antidoto al pessimismo e alle carenze socio-affettive, verità, questa, che è sostenuta da molti studi scientifici condotti in varie parti del mondo.
Se il ruolo socio-affettivo degli animali da compagnia è confermato, c’è da sottolineare che la crisi ha però ridotto le spese veterinarie degli italiani: in molti hanno deciso di non rivolgersi più ai medici veterinari, soprattutto se si tratta di cure lunghe e costose o di interventi. Stando ai dati, la spesa per il veterinario è contenuta nei cento euro annui. Inoltre, sempre per quel che riguarda le spese per gli animali, la metà degli italiani spende meno di un euro al giorno per il cibo a loro destinato.
Marco Melosi, Presidente dell’Associazione Nazionale Medici Veterinari Italiani, così commenta:
Ci auguriamo che i decisori politici si accorgano delle trasformazioni sociali in atto e mostrino la stessa sensibilità degli italiani verso gli animali da compagnia. Il valore di questa relazione sociale, che influisce sul benessere delle famiglie, ha risvolti benefici sulla società, sempre più matura nei confronti del possesso responsabile e delle cure sanitarie. È un processo virtuoso che la crisi sta mettendo in difficoltà, ma ancora di più lo stanno mettendo in difficoltà sciagurate politiche fiscali che tassano cani e gatti come se fossero un capriccio superfluo.
Via | Pets and the City