Il tipo di pappa dei cani va cambiata gradualmente (e solo in alcuni casi)
La regola vuole che non si cambino mai le crocchette dei cani se non per necessità specifiche. Se, comunque, dovesse capitare di cambiare tipo di alimentazione, ecco come fare.
Ogni tanto mi capita: sono certo di avere una scorta di crocchetteper i miei pelosoni e invece mi rendo conto che è terminata. Vado allora a fare scorta di crocchette e… il negoziante non ha quelle solite (il che è un problema soprattutto per uno dei miei cani, Shalom, che oltre a soffrire di epilessia è stata ricoverata per pancreatite acuta e quindi deve seguire un preciso regime alimentare).
Se dovesse succedere anche a voi, ricordatevi di non cambiare mai improvvisamente le crocchette ai vostri cani: potrebbero accusare il colpo e presentare dei problemi di “intolleranza” che si manifestano, anche, con la diarrea. Se dovete cambiare tipologia di crocchette, mescolate le nuove alle vecchie seguendo queste proporzioni:
- 3/4 di crocchette “solite” e 1/4 di quelle nuove;
- metà crocchette “solite” e metà nuove;
- 1/4 di crocchette “vecchie” (ormai sono vecchie!) e 3/4 di quelle nuove;
- solo crocchette nuove.
Ovviamente questa mescolanza va diluita nel giro di una settimana.
In linea generale, comunque, sarebbe il caso di non cambiare mai le crocchette ai nostri cani se non per esigenze specifiche, come, per esempio, passaggio di fascia d’età, gravidanza, malattie…
Se proprio non trovate le crocchette che solitamente date al vostro cane, cercate, per quanto possibile, di rimanere sulla stessa marca.
Foto | Izismile