Avete presente il lungometraggio animato della Disney “Il Re Leone”? Per quelli di voi che non l’hanno visto ve lo racconto in due parole: il protagonista della storia è Simba, un leoncino figlio del Re della Savana Mufasa. Mufasa è un re buono e gentile (come nella migliore tradizione Disney) ma ha un fratello di nome Scar, crudele ed invidioso, che fa di tutto per salire al potere e che, con l’arrivo di Simba, vede allontanare i suoi sogni di potere.Con una serie di inganni e cattiverie, Scar riesce ad uccidere Mufasa, a far scappare Simba e a prendere il controllo della Savana (il finale, se non lo conoscete, non ve lo racconto!).
Uno dei momenti più struggenti della pellicola è il momento della morte di Mufasa e il tentativo del piccolo Simba di “risvegliarlo”. Beh, come vi dicevo è un momento molto triste che non lascia indifferente nessuno. Guardate questo piccolo cucciolino. È un molosso e sarà, forse, un grande e grosso cagnolone, un giorno, ma il cuoricino è tenero e, come ogni piccolino, si lascia scappare qualche lacrimuccia… dite la verità: non vi viene una gigantesca voglia di coccolarlo?
