Il gatto nella mangiatoia, un delizioso libro natalizio di Michael Foreman
Michael Foreman scrive una delicata storia di Natale in cui il protagonista è un gatto presente alla nascita del bimbo Gesù.
La tradizione vuole che nel presepe non ci siano gatti e cani, il che non vuol dire che quando nacque Gesù non ci fossero nei paraggi né gatti né cani. Se siamo abituati a pensare al presepe con l’asino, il bue, le pecore e le capre, qualche sparuta gallina e poi i cammelli, nulla vieta che nella stalla o nei dintorni di essa ci fossero cani, gatti, topi e via dicendo.
La storia di uno di questi gatti ci è raccontata da Michael Foreman nel libro illustrato Il gatto nella mangiatoia. Il micio della storia ci narra quello che avvenne una notte di tanti anni fa nella stalla in cui lui viveva insieme alle mucche, al calduccio. All’improvviso si aprì la porta ed entrarono un uomo e una donna, accompagnati da un asino (per inciso, il gatto della storia non sopporta gli asini e nemmeno le capre, le pecore, i cammelli…). E poi nacque un bimbo che calamitò l’attenzione di tutti gli animali presenti. E il bello è che gli animali guardavano il neonato e il nuovo arrivato guardava loro.
Anche i topini si misero in prima fila a guardare la scena e il gatto, che avrebbe dovuto cacciali, li lasciò fare (anzi, da allora diventarono quasi amici…).
La storia raccontata da Michael Foreman è veramente bella e le illustrazioni sono splendide. Il libro – edito da Camelozampa e stampato su carta riciclata – è senza dubbio un ottimo regalo natalizio per i più piccoli, per quanti amano gli animali e anche per i più grandi, soprattutto per quelli, come noi adulti, che abbiamo perso la capacità di stupirci dinanzi al miracolo della vita.
Michael Foreman
Il gatto nella mangiatoia
Camelozampa, 2012
pp. 32, euro 16,00