Il gatto blogger
Avrebbe successo in Italia un gatto con un proprio blog, magari spudoratamente fashionista?
Non so voi, ma io ogni tanto seguo il mio gatto per casa e lo faccio parlare come nei video di Youtube. Mia figlia si diverte un sacco nel sentire il punto di vista della nostra miciona sulla vita quotidiana e sugli esseri umani che popolano la sua abitazione (non c’è niente da fare, è arrivata per ultima ma si considera proprietaria dell’appartamento).
Ora, molti scrittori si sono divertiti a far parlare gli animali domestici e naturalmente, visto che oggi abbiamo a che fare con dei pet 2.0, ci sono dei blogger che usano questo escamotage e pare che funzioni. Date un’occhiata, per dirne una, al blog catster. Il logo rifà il verso, è il caso di dirlo, a quello della nota etichetta discografica La voce del padrone, in cui dietro il megafono c’era però un cane.
Raccontatemi un po’, lettori di Petsblog: anche voi avete aperto un blog a nome del vostro pet? Lo aggiornate? Lo usate per far divertire gli amici? Perché non ce lo segnalate nei commenti? Magari è questa l’idea che cercavate per dare una svolta a delle giornate un po’ noiose. Buon blogging allora.
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