Il freddo e i pappagalli
Riscaldare l’ambiente dei pappagalli non è così facile, la loro curiosità e il becco capace di infilarsi ovunque possono essere motivo di pericolo, ma il calore durante i mesi invernali diventa indispensabile. Scegliere il mezzo per riscaldare l’ambiente non è così facile come sembra, il sito Birdtricks suggerisce due tipologie di stufe per riscaldare la […]
Riscaldare l’ambiente dei pappagalli non è così facile, la loro curiosità e il becco capace di infilarsi ovunque possono essere motivo di pericolo, ma il calore durante i mesi invernali diventa indispensabile. Scegliere il mezzo per riscaldare l’ambiente non è così facile come sembra, il sito Birdtricks suggerisce due tipologie di stufe per riscaldare la stanza prescelta: a ceramica e un radiatore a bagno d’olio.
Nel caso di spazi grandi una stufa a ceramica sembra essere la soluzione migliore, se munita di ventole, oltre a far risparmiare sulla bolletta del riscaldamento, lo svantaggio più evidente è che si riscaldano e devono venire collocati lontani dalla portata del pappagallo.
Il radiatore a bagno d’olio invece è più freddo al tatto e riscalda in modo rapido e silenzioso, inoltre, sempre secondo il blogger di Birdtricks, l’aria rimane più umida, lo svantaggio è che può venire utilizzato solo per ambienti relativamente piccoli.
Nel caso si voglia utilizzare la stufa a legna o il camino l’importante è assicurarsi che il calore venga ben ventilato e non bisogna mai utilizzare stufe alimentate per esempio a cherosene vicino ai pappagalli, i fumi possono essere tossici, per tutti.