Petsblog Criceti Il criceto vive meglio solo che male accompagnato

Il criceto vive meglio solo che male accompagnato

Il criceto vive solo non ama la compagnia dei suoi simili ed è animale strettamente solitario.

Il criceto vive meglio solo che male accompagnato

Non fatevi trarre in inganno dalle teche nei negozi: quegli animaletti sono giovanissimi, hanno con molte probabilità meno di un mese di vita, quindi ancora convivono. Il criceto, tuttavia, è un animale solitario. È molto socievole con noi umani, ma è terribile con i suoi simili una volta raggiunta la maturità sessuale (il che avviene a un mese di vita).

Non fatevi quindi convincere per nessuna ragione a tenere due criceti nella stessa gabbia: maschio e maschio si uccideranno a vicenda, idem accadrà con femmina e femmina. Diverso è il caso di maschio e femmina insieme: lì preparatevi a dotarvi di una decina di nuove gabbie ogni mese poiché faranno un numero indefinito di cuccioli. Quindi da due criceti vi troverete presto con un centinaio: cosa, direi, da evitare.

Ahimè gira moltissima disinformazione sul genere e spesso in negozio non si riescono a trovare le indicazioni di gestione adeguate di questi piccoli animali che vengono acquistati con estrema leggerezza: alcuni addirittura pensano che non esista veterinario in gradi di curarli.

Quando ci apprestiamo ad accogliere in casa un criceto (animale notturno non molto adatto ai bambini) direi che dobbiamo verificare queste cose:

  • avere lo spazio per porre una gabbia di dimensioni adeguate in posto non ventilato, non esposto al sole diretto e non freddo;
  • poter garantire cibo e lettiera adeguate di buona qualità (non ciò che generalmente si trova nei supermercati di grande distribuzione);
  • assicurare cure veterinarie presso un veterinario esperto in animali esotici.

Vi ricordo inoltre che se avete per errore acquistato una coppia di criceti e non potete/volete dividerli acquistando ulteriore gabbia adeguata, è bene rivolgersi ad associazioni competenti per la cessione dell’animaletto “in più”. Ci sono associazioni specializzate nella cura dei piccoli roditori come AAE e AIC: si occuperanno loro del recupero e del riaffido in buone mani del criceto.

Seguite i link raccomandati per quanto riguarda alimentazione e lettiera dei criceti. Per quanto riguarda l’acquisto di gabbia adeguata ricordate le misure minime: 60×40 cm per un criceto nano, 75×45 cm per un dorato. I ripiani non contano al fine di tale superficie. E’ bene l’animale abbia molto spazio in senso orizzontale da percorrere piuttosto che elementi su cui arrampicarsi.

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