Il coniglio – terzo animale da compagnia in Italia
il coniglio terzo animale da compagnia in Italia
Come è noto, dopo cane e gatto, il coniglio si è fatto strada nei nostri cuori e nelle nostre case, guadagnandosi il terzo posto in Italia come animale da compagnia. In molti, tuttavia, lo acquistano con leggerezza, pensando che non sia necessario dedicare lui pari cure rispetto a quelle dovute a un cane o un gatto.
Ebbene cancellate questa idea dalla vostra mente: anche i conigli necessitano vaccini, visite mediche e una serie di attenzioni da non sottovalutare. Partiamo per gradi: un coniglio va sterilizzato, soprattutto se femmina. Seguendo infatti i dati forniti dai veterinari, l’80% delle femmine dopo i 5 anni di età hanno la possibilità di avere un tumore all’utero. Da prendere in considerazione anche mastiti, piometre e cisti ovariche in età ben più giovane, oltre alla famigerata gravidanza isterica. Seppur i maschietti non vadano ovviamente incontro a pari pericoli, restano aggressivi, con pipì molto odorosa e alquanto “ingestibili” se non gli viene fatta questa banalissima operazione.
Veniamo ora ad altre cure mediche di base: il coniglio deve essere vaccinato con cadenza consigliata dal vostro veterinario esperto in animali esotici di fiducia. Le vaccinazioni importanti sono due: mixomatosi(MIXO) e malattia emorragica virale(MEV): la vaccinazione non comporta altro che una puntura. Inutile dirvi che, anche se il coniglio viene tenuto in appartamento, è soggetto a contrarre queste malattie. Entrambe possono provocare morte improvvisa dell’animale, oltre a provocargli sofferenza e dolori.
Queste sono le cure base quando si desidera far condurre ad un coniglio una vita dignitosa: il coniglio vive libero per casa, mai in gabbia. Esistono molti altri elementi da tenere sotto controllo ma, convinta di avervi per oggi intimorito a sufficienza sulla salute del vostro coniglio, proseguirò con una seconda parte di cure nei prossimi giorni.