Il coniglio: istruzioni per l’uso
Coniglio cosa bisogna sapere
Quando ho deciso di adottare dei coniglietti mi è parso di essere improvvisamente tempestata di nuove informazioni e di milioni di cose da dover fare, tanto da avere l’impressione del fatto che la cosa sarebbe stata per me difficilmente gestibile. Effettivamente, prima di tutto, quando ci apprestiamo a tenere con noi un animale bisogna per prima cosa capire quanto tempo, spazio, e risorse economiche ci occuperà. Ora, facendo ovviamente un discorso generale, e sulla media di un coniglio giovane che entra a casa vostra, eccovi un’idea dell’indispensabile:
TEMPO- Ogni giorno è necessario cambiare la sua lettiera, cambiare 2 volte al dì la ciotola dell’acqua, e fornirgli, sempre 2 volte al giorno, le verdure fresche(mai fredde di frigorifero).
SPAZIO- la casa va messa a prova di coniglio, è fuori questione tenere un coniglio in gabbia: inadeguata e dannosa per la salute dell’animaletto. Il coniglio vive libero.
RISORSE ECONOMICHE- un coniglio non è un animale a basso mantenimento. Necessita la sterilizzazione, i vaccini per mixo e mev( annuale o ogni 6 mesi, a seconda del parere del vostro veterinario specializzato in animali esotici). E’ ottima cosa fare il test per l’encefalozoonosi( a cui normalmente sono positivi l80% dei conigli) e procedere ad effettuare la cura.
Detto questo, non scoraggiatevi, una volta entrati nel meccanismo delle scadenze da rispettare, a meno di altre colossali sfortune, non dovrete preoccuparvi di null’altro che dare un’alimentazione adeguata al vostro coniglio.
Questa consta in fieno di buona qualità (privo di cereali o fioccati) e verdure ogni giorno. D’obbligo sedano e finocchio ogni giorno, a cui aggiungere una serie di verdure a turno, spesso radicchio rosso o indivia belga, si possono dare praticamente tutte le insalate verdi a foglia larga, a parte il lattughino che provoca fermentazione. Bene zucchine, spinaci freschi, peperoni, insalata cicoria, broccoli, prezzemolo, catalogna, carote… ovviamente attenzione ai cibi ricchi di calcio come il prezzemolo.
È bene variare e dare ogni verdura a rotazione. Mai, mai, mai date i mangimi formati da mix di granaglie: provocano gravi danni all’intestino. Un coniglio può vivere ottimisticamente fino a dodici anni, prendiamocene la massima cura così che arrivi a tagliare questo ragguardevole traguardo.