Il cane va portato in passeggiata
Se prendete un cane, dovete ricordarvi che il cane va portato in passeggiata: non è un optional, è la regola.
Cane in passeggiata – Arrivano troppo spesso sulla posta di Petsblog email di proprietari di cani che si lamentano del loro cane (sia cucciolo che anche più grandicello) che gli fa pipì in casa anche più volte al giorno o che non sporca in passeggiata e tiene tutto per quando torna a casa. Facendo domande ci si rende poi conto che questi cani hanno tutti un comun denominatore: la traversina in casa. Bisogna mettersi in testa una cosa: il cane va portato in passeggiata più volte al giorno, non importa di che razza o taglia sia. E gli va insegnato a fare i bisogni sempre in passeggiata, la traversina è un rimedio temporaneo che deve sparire dalla vita del cane.
Quando serve la traversina?
La traversina va utilizzata quando il cane è molto piccolo per abituarlo a fare i bisogni in casa sempre in uno stesso punto. Questo perché quando non ha ancora completato il piano vaccinale, per evitare di sottoporlo a rischi, si tende a tenerlo più confinato in casa. Tuttavia i comportamentalisti giustamente fanno notare che se si tiene il cucciolo di cane confinato 24 ore su 24 in casa si finisce con sì il proteggerlo da malattie, ma si avrà in futuro un cane non socializzato e non abituato alle persone, agli altri animali e all’ambiente esterno in generale.
Quindi spesso si ricorre al giusto mezzo: se il cane è cucciolo e non ha ancora completato il piano vaccinale ecco che si evitano magari le aree cani o le zone dove passano cani sconosciute, ma magari il giro in giardino o giusto intorno a casa, se da lì passano sempre e solo i soliti cani del quartiere, sani e vaccinati, è possibile farlo.
Questo perché l’abitudine alla traversina va tolta il prima possibile.
Perché i proprietari di cani si ostinano ad usare la traversina anche con cani adulti?
Facile: è più veloce e comodo. Purtroppo molti proprietari prendono un cane, ma poi si scordano comodamente del fatto che il cane ha bisogno delle sue passeggiate quotidiane. Lavoro, shopping, uscite con gli amici, figli da portare a danza, tutto ha sempre la precedenza sulla passeggiata del cane. Quindi cosa c’è di più comodo che fargliela fare sempre in casa?
Tutto questo ha però un’altra conseguenza: per il cane c’è poca differenza fra la traversina e il tappeto del bagno, il tappeto del salotto, il copridivano, quel foglio caduto a terra, quindi alla lunga finirà per imparare quello che gli stiamo insegnando ovvero che può farla ovunque in casa. Molti cani, poi, estendono questo concetto anche al giardino: per il cane casa e giardino sono la stessa cosa, quindi se vengono sempre e solo tenuti in giardino e se sporcano sempre e solo lì, a volte cominciano a sporcare anche in casa perché per loro il giardino è solamente un’altra stanza della casa.
Perché la passeggiata è importante?
Il cane ha bisogno di fare esercizio fisico tutti i giorni, è una questione anche mentale e psicologica. I cani devono essere portati in passeggiata almeno tre volte al giorno e le passeggiate devono essere lunghe, non cinque minuti il tempo di fare la pipì e poi si ritorna di corsa a casa perché ci sono altre cose da fare. Lo so che tutto ciò richiede tempo, ma nessuno vi ha costretto a prendere un cane: se avete una vita ultra impegnata e già sapete in partenza che non avrete tempo per le passeggiate del cane, evitate di prendere con voi un cane e di renderlo infelice.
La passeggiata è esercizio fisico, esercizio mentale, è qualcosa che scaccia la noia e che permette al cane di fiutare, seguire le piste, marcare il territorio, incontrare altri cani, insomma, è qualcosa che permette al cane di essere un cane.
La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.
Foto | bpprice