Il bagnetto dell’elefantino
Un elefantino non sta più nella pelle quando si tratta di fare il bagnetto
In Thailandia l’utilizzo di elefanti è estremamente comune. Vengono utilizzati sia come “mezzi di lavoro” in quegli ambienti dove le ruspe non possono arrivare (o per quelle persone troppo povere per potersene permettere una) che come attrazioni turistiche alla stregua delle “botticelle” che percorrono le strade delle grandi città italiane con i poveri cavalli che non conoscono sosta. Quegli elefanti che arrivano a “fine carriera” spesso vengono rilasciati in natura dove sopravvivono solo per poco tempo visto che hanno sempre vissuto con l’uomo. Altri vengono comprati per essere salvati da associazioni come Elephantstay. Questa ONG “ritira” gli elefanti in età pensionabile per farli vivere in libertà all’interno della propria struttura senza più l’incubo dei maltrattamenti. Questo video è l’esempio di un cucciolo di elefante nato da una femmina gravida al momento dell’acquisto che si diverte a fare il bagnetto.