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Ifema nel gatto: cause e cosa fare

Che ne dite se oggi andiamo a dare uno sguardo all’ifema nel gatto? Scopriamo che cos’è, le cause e cosa fare.

Ifema nel gatto: cause e cosa fare

Ifema nel gatto – Prima di parlare di ifema nel gatto, andiamo a valutare che cosa sia sia l’ifema. L’ifema è un accumulo di sangue nella camera anteriore dell’occhio, niente di più, niente di meno. Può colpire sia cani che gatti e ve ne potete anche accorgere a causa perché all’interno dell’occhio (non sulla cornea), fra la cornea e la pupilla notate un grumo di sangue scuro. L’ifema non è mai normale, non deve mai esserci, quindi se lo notate nell’occhio del vostro gatto portatelo di corsa a far visitare, sull’occhio non si scherza e non si tergiversa.

Ifema nel gatto: cause

Dunque, l’ifema nel gatto può essere provocato da qualsiasi lesione traumatica che coinvolga l’occhio del gatto, si ha lacerazione delle strutture dell’uvea anteriore con fuoriuscita di sangue in camera anteriore. Ma l’ifema può anche essere provocato da disturbi della coagulazione, provocati da danni epatici, avvelenamenti da rodenticidi, malattie virali… L’ifema può essere diffuso in tutta la camera anteriore o presentarsi come un coagulo localizzato. Inizialmente la colorazione sarà rosso viva, poi man mano che il sangue subisce la fisiologica degradazione diventerà sempre più scuro.

Di base da solo l’ifema non provoca cecità, ma potrebbe causare glaucoma o alterazioni di pigmentazione della cornea, entrambe evenienza che possono portare a cecità.

Ifema nel gatto: cosa fare

Per quanto riguarda la diagnosi, una volta che il vostro veterinario avrà evidenziato la presenza di ifema ecco che vi proporrà una serie di esami del sangue e una visita oculistica. La terapia è volta a trattare la causa. Ovvio che se si ha ifema a seguito di un trauma cranico, si procederà a stabilizzare il paziente prima di procedere ad ulteriori indagini diagnostiche, specie se il paziente non è molto collaborativo.

Per quanto riguarda la terapia, ci sono diversi protocolli da mettere in pratica, dipende dalla gravità della lesione, dalla progressione, dalla causa e dall’estensione dell’ifema. Qualcuno propone l’uso topico di miotici come la pilocarpina, per favorire l’eliminazione dei globuli rossi attraverso l’umor acqueo, solo che a volte possono avere per contro un effetto vasodilatatore o che aumenta lo spasmo ciliare e peggiorano l’emorragia. Difficile dire quale dei due effetti possano avere. Altri farmaci per favorire l’assorbimento del sangue, purtroppo, hanno esiti incerti per quanto riguarda gli effetti collaterali sul gatto. Se il gatto manifesta glaucoma e pressione endoculare elevata, ecco che verranno dati appositi farmaci per tenere i sintomi sotto controllo.

Diciamo che se l’emorragia è piccola, piano piano si assorbe, ma tutto dipende dall’entità e dal fatto che la causa scatenante sia ancora presente o meno.

La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Foto | visualpanic

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