I Marines in Afghanistan chiedono più cani anti-bomba
Tutti presi dall’educazione, vestitini e costumi da Halloween, addirittura dalla toelettatura, tendiamo a dimenticarci, ed è normale, di cani che hanno tutt’altra funzione, non per loro scelta, dai cani poliziotto ai cani anti-bomba, cani che sempre più stanno dimostrando di essere insostituibili e che vengono richiesti a gran voce.E’ il caso dei Marines in Afghanistan, […]
Tutti presi dall’educazione, vestitini e costumi da Halloween, addirittura dalla toelettatura, tendiamo a dimenticarci, ed è normale, di cani che hanno tutt’altra funzione, non per loro scelta, dai cani poliziotto ai cani anti-bomba, cani che sempre più stanno dimostrando di essere insostituibili e che vengono richiesti a gran voce.
E’ il caso dei Marines in Afghanistan, nel sud del paese, la loro richiesta è semplice, vogliono il doppio dell’attuale numero di cani anti-bomba per fronteggiare gli esplosivi posizionati dai ribelli, metodo sempre più usato per proteggere le truppe americane.
Considerando che gli esplosivi nel mese di agosto sono stati 1292, è facile capire il perchè della richiesta, questi cani vengono educati per 4 mesi a riconoscere soprattutto gli odori di esplosivi fatti in casa prima di venire mandati in missione, e come gli uomini anche i cani tornano terrorizzati e traumatizzati dalla guerra, ed esattamente come l’uomo vengono rimandati a casa perchè non più utili, per fortuna gli americani non si tirano indietro per l’adozione di questi cani.
Via | Thedogfiles