I gatti e i vizi capitali: l’invidia
Attribuiamo agli animali i nostri pregi e i nostri difetti. È legittimo farlo anche con i nostri vizi?
La foto che vedete è quella che ho trovato cercando “gatto invidioso” su Flickr. Secondo il commento, il gatto sarebbe invidioso degli stivali nuovi della sua padrona. Mi sono chiesta molte volte se i gatti provano emozioni o sentimenti simili ai nostri. La mia è una gatta di casa. A volte la trovo seduta davanti alla finestra ad osservare il mondo là fuori e mi chiedo: sta forse invidiando i gatti dei vicini?
Sono molto più liberi di lei, passano tante ore, a volte giornate intere, all’aria aperta, mentre io, a meno che non sia estate piena, le concedo poche ore d’aria, come se fosse una prigioniera. Dal suo punto di vista, però, credo che l’invidia sia ragionevolmente stemperata dal fatto che può dormire liberamente sullo stendipanni con il copridivano appena asciugato, dalle razioni di cibo saporito e dalla sicurezza di avere un posto in cui tornare.
Effettivamente, non credo che la mia gatta sia invidiosa. Piuttosto altezzosa, invece, testarda, consapevole, come molti gatti a pelo lungo e di razza, che al massimo sono quei proletari dei gatti vicini ad invidiarle il suo status e, naturalmente, i suoi meravigliosi occhi azzurri.
Foto | Flickr