I cuccioli di Green Hill nelle loro nuove case

Ieri vi abbiamo dato la triste notizia della morte di uno dei cuccioli di Green Hill. I veterinari del presidio SOS Green Hill, allestito a Montichiari, lo avevano trovato in condizioni gravissime ed immediatamente fatto ricoverare in una clinica veterinaria a Brescia ma non ce l’ha fatta purtroppo.

Speriamo che lì al Ponte Arcobaleno stia anche lui giocando e correndo felice come alcuni dei suoi compagni di (brutta) avventura dell’allevamento lager, da pochi giorni accolti nella loro prima vera casa, liberi di vivere come tutti i cuccioli della loro età, curati, amati e coccolati. Legambiente, custode giudiziario dei cani di Green Hill insieme alla LAV, ha diffuso alcune delle foto dei cuccioli dati in affido, spedite dalle loro famiglie adottive. Quella che vedete in homepage è la piccola Vivi, tre mesi, passata dalla gabbia al divano e… a simpatiche monellerie con le scarpe. Semplicemente adorabile!

Quello che vedete di seguito è il piccolo Bart, intento a rosicchiare una pallina, allegro e finalmente spensierato.

Nella foto qui sotto potete invece ammirare il dolcissimo Roki, un cucciolo di Beagle di quattro mesi che si è ambientato perfettamente nella sua nuova casa, facendo amicizia con l’altro cucciolo di casa, un bambino di tre anni. Roki, come rivela la sua nuova famiglia, è molto curioso, annusa ogni angolo, mangia e beve autonomamente.

Lui invece è il piccolo Ugo. Ha conquistato con la sua vivace tenerezza i suoi affidatari. La prima notte nella sua nuova casa l’ha trascorsa sul letto con il suo bel cuscino. Il risveglio insieme a Ugo, racconta il proprietario, è stato dolcissimo e non facciamo fatica ad immaginarlo: guardate che occhioni carezzevoli, vispi ed intelligenti!

E poi c’è Asia, intenta a giocare felice in un prato, che ha un messaggio speciale per i cuccioli ancora in attesa di affido:

Miei cari ex compagni di sventura, resistete….. sono certa, uscirete tutti come me e finalmente anche voi saprete cosa vuol dire essere cane!

Di seguito una gallery con queste ed altre foto dall’album di Legambiente Dimenticare Green Hill, in continuo aggiornamento (grazie al cielo)!

Foto | Courtesy of Legambiente