I conigli all’aperto: no al freddo o al caldo eccessivi
Si può portare un coniglio a fare una passeggiata come succede con i cani? Ecco i suggerimenti di Petsblog.
Immagino che in molti sognino di poter portare sempre con sé il proprio coniglietto. Purtroppo non si può: i conigli sono animali prede in natura, quindi tendenzialmente sempre molto timorosi. È importante dunque, se decidete di portare un coniglio all’aperto, ad esempio in un bel parco a fare una “passeggiata” durante una bella giornata, prendere alcune precauzioni importantissime.
Prima di tutto il coniglio non deve avere possibilità di fuga, se lo vedete infatti zompettare in lontananza dite pure addio al vostro coniglietto: è talmente rapido che difficilmente riuscirete a riprenderlo. Mettetegli dunque un guinzaglietto con pettorina (NON quelli che stringono solo il collo) e badate bene che non sia né troppo largo né troppo stretto.
Altro elemento da verificare è che nel parco/giardino non mangino elementi strani: a terra ahimè possono esserci mozziconi, resti di plastica, foglie secche di alberi etc etc. È consigliabile verificare prima con estrema attenzione l’area del parco in cui desiderate portare il piccolo. Preoccupiamoci inoltre di eventuali rumori forti che possono spaventare il coniglio, o di cani ahimè pericolosi per il piccino.
Veniamo ora alle temperature. Capisco perfettamente che le giornate molto soleggiate spingano a una passeggiata, altrettanto quelle attuali: vogliamo goderci forse gli ultimi giorni con un bel clima prima del lungo freddo invernale.
I conigli tollerano maggiormente il freddo del caldo, ma attenzione: mai sottoporre il vostro animale a sbalzi di temperatura. Ricordiamo sempre che il coniglio vive in casa solitamente, è abituato quindi ad una determinata temperatura e quella deve mantenere. Se fuori è molto più freddo, sconsiglio vivamente di portare all’esterno l’animalino, idem se è caldo: i conigli non sudano, sono quindi soggetti a colpi di calore. Va da sé che un coniglio che vive in casa non può essere messo sul balcone all’improvviso: è pur vero che è un animale da tana, ma ovviamente i conigli “selvatici” sono bel altro rispetto al coniglietto nato e cresciuto in cattività.