I cani possono mangiare l’anguria?
Tecnicamente la risposta alla domanda se i cani possono mangiare l'anguria è sì. Non è una frutta tossica per i cani come, invece, lo è l'uva e l'uva passa. Tuttavia è bene non esagerare nelle dosi e nella frequenza perché come frutta è troppo zuccherina e, soprattutto nei cani che soffrono di diabete mellito o iperglicemia, è controindicata. Inoltre non è un alimento che deve essere presente nella dieta di tutti i giorni di un carnivoro
Visto che ci avviciniamo all’estate, la tentazione di dare da mangiare ai cani l’anguria è tanta. Ma possiamo dare il cocomero in sicurezza ai cani? In teoria sì, tranne in alcuni specifici casi e senza mai esagerare. In un cane sano, un cubetto di anguria non causa problemi, ma dobbiamo ricordarci che stiamo parlando di un animale carnivoro (ok, onnivoro, ma di base un carnivoro) e che dunque l’anguria non deve far parte della sua alimentazione tutti i giorni.
Cani e anguria: la possono mangiare?
I cani possono mangiare l’anguria: non è un frutto per loro velenoso. Tuttavia non bisogna somministrarne troppa o con una frequenza eccessiva. Come alimento, l’anguria è ricca di vitamina A, vitamina B6, vitamina C, potassio e fibre. Inoltre è assai ricca di zuccheri e di acqua.
D’estate, quando noi mangiamo l’anguria, possiamo tranquillamente darne un cubetto al cane: essendo ricca di acqua, lo disseta. Però è anche ricca di zucchero. Il che significa che se ho un cane con diabete mellito o che soffre di iperglicemia, l’anguria è un alimento da non dargli. Inoltre, visto che è anche ricca di potassio, sarebbe evitare di somministrarla in caso di iperpotassiemia del cane (cosa che succede, per esempio, nel corso del morbo di Addison).
Per dare l’anguria al cane, sarebbe bene rispettare alcune semplici regole:
- evitare di darne troppa: essendo molto ricca d’acqua, può facilmente creare una diarrea osmotica. Idem dicasi per l’alto contenuto di fibra
- non darne troppo spesso: non è un alimento che deve rientrare nella dieta quotidiana del cane
- non somministrare al cane la buccia o i semi: in questo caso rischieresti blocchi intestinali, vomito e diarrea
- l’anguria non deve fungere da pasto: è un premietto, non un pasto
- pezzi piccoli: taglia i cubetti a misura di bocca del cane per evitare che si soffochi
Queste sono le problematiche e le malattie che, invece, sconsigliano la somministrazione dell’anguria al cane:
- diabete mellito o iperglicemia: l’anguria apporta troppi zuccheri
- morbo di Addison: l’anguria contiene troppo potassio
- malattie intestinali croniche: per un intestino irritato, l’anguria non è ideale. Contiene troppa acqua, cosa che può scatenare diarree, ma anche troppi zuccheri che, essendo fermentescibili, possono causare fermentazioni anomale, meteorismo e diarrea
- diete iperproteiche: se per qualche motivo il tuo cane sta seguendo una dieta iperproteica (una chetogenetica per intenderci), l’anguria non è un alimento adatto in quanto contiene troppi zuccheri semplici
Frutta che i cani non devono mai mangiare
Se è vero che si può dare l’anguria ai cani, ci sono frutti che sono assolutamente vietati nella dieta del cane in quanto tossici:
- uva: uva fresca, uva passa, uvetta o qualsiasi tipo di uva sono tossiche per i cani e possono provocare una forma di insufficienza renale acuta
- noci di Macadamia: non ne vediamo tante qui da noi, ma questa tipologia di noci molto amata negli Stati Uniti è tossica per i cani (occhio anche alle noci normali che raccolgono da terra: se ammuffite possono causare micotossicosi con sintomi neurologici)
- avocado: contiene la Persina, una sostanza velenosa per i cani
- ciliegie, albicocche, prugne e pesche: in questo caso il pericolo non è la polpa, bensì il nocciolo che contiene sostanze velenose per i cani
Fonti: