Granpa Rexs Allen, il gatto più vecchio di tutti i tempi
Trentaquattro anni, due mesi e quattro ore: tanto è vissuto Granpa Rexs Allen, uno Sphynx nudo, considerato il gatto più vecchio di tutti i tempi.
La storia di Granpa Rexs Allen è alquanto singolare, sia perché questo micio di razza Sphynx è vissuto per la bellezza di trentaquattro anni, due mesi e quattro ore, sia perché in tutti questi anni ha avuto una vita avventurosa. Il video in apertura di post ce lo mostra quando aveva appena trentadue anni.
Era il 16 gennaio 1970 quando un gatto Sphynx glabro venne portato alla Humane Society di Travis County, nel Texas: il micio se ne stava libero nei pressi di un incrocio molto trafficato e un passante pensò bene di prenderlo e metterlo in salvo. Il gatto venne quasi subito adottato da Jake Perry, un idraulico con una grande passione per i gatti che spesso soccorreva. Jake immaginò che un gatto così particolare dovesse essere fuggito chissà da dove e quindi tappezzò la città con le immagini del trovatello. Diversi mesi dopo ricevette una telefonata da una signora francese che nel dicembre del 1960 si era recata negli USA per far visita alla figlia e mentre era lì il suo micio, uno Sphynx di nome Pierre, era fuggito da una porta-finestra lasciata aperta e nessuno l’aveva più visto.
Di tempo ne era passato diverso dal ritrovamento del gatto e Jake Perry vi si era affezionato, e, nonostante tutto, accettò che la signora venisse a vedere il micio, che nel frattempo era stato ribattezzato Granpa Rexs Allen. Quando la donna giunse a casa di Jake confermò che si trattava proprio di Pierre, ma fu così cortese da permettere al buon idraulico amante dei gatti di tenerlo con sé. Anzi, la donna consegnò a Jake Perry il pedigree del gatto, che attestava che quel bellissimo micio era nato a Parigi all’alba del 1 febbraio 1964.
Dovete sapere che Jake Perry era anche un appassionato delle esposizioni feline e così un anno gli venne in mente di presentare Granpa a uno dei concorsi felini dell’International Cat Association, nella categoria “mici da salotto”. A quel tempo Granpa aveva quasi vent’anni, un gatto anziano a tutti gli effetti, e nonostante questo ottenne lo status di supreme grand master, il massimo riconoscimento per un felino della sua categoria.
Gli anni di Granpa furono tanti e quando il 1 aprile 1998 andò al Ponte dell’Arcobaleno – dopo una lunga battaglia contro la polmonite – venne sepolto nel giardino di casa di Jake Perry, accompagnato dai tanti mici che nel frattempo il suo amico umano aveva adottato, come anche da oltre quattrocento gattari. Nel 2000 il Guinness dei primati decretò che Granpa Rexs Allen dovesse essere considerato il gatto più vecchio di tutti i tempi: il suo predecessore, un gatto inglese di nome Ma, era vissuto solo per trentaquattro anni e un giorno.
Ma c’è un aspetto della vita di Granpa Rexs Allen che è del tutto peculiare: il suo modo di mangiare. A colazione, infatti, Granpa mangiava uova sbattute, cubetti di bacon, broccoli o asparagi e pure del caffè. Risultavano di suo particolare gradimento anche la maionese o la marmellata, spalmate sul cibo: ogni mattina poggiava la zampino su uno dei due barattoli e così sceglieva cosa mangiare. Inoltre, a ogni compleanno riceveva una torta di vaniglia ricoperta di tonno e glassa di broccoli: e lui la gradiva come non mai, tanto che se la finiva in un battibaleno.