Gli animalisti e l’effetto Streisand
Che fare quando ci imbattiamo in un sito che direttamente o indirettamente incita al maltrattamento degli animali?
Per prima cosa vi spiego cos’è l’effetto Streisand (sintetizzo la cosa al massimo, per i dettagli fate un po’ di ricerche online): la famosa Barbra Streisand, diverso tempo fa, cercò di ottenere la rimozione dal web di una foto aerea in cui compariva anche la propria dimora. Non le andava giù che la vedessero un tot di persone. Nel momento stesso in cui sorse la controversia migliaia di utenti andarono a cercare proprio quella foto, che altrimenti sarebbe passata inosservata.
Ora, la stessa cosa sta accadendo con una spiacevolissima persona che prende animali morti e li trasforma in borsette e altri oggetti, pubblicando naturalmente le foto sul web. Per farsi pubblicità ha fatto circolare la voce che li uccidesse di proposito. Naturalmente e giustamente sono cominciate le proteste. Il punto è che la signora non è legalmente punibile. Hanno verificato che non maltratta e non uccide gli animali.
Il suo sito web riceve però una quantità spropositata di contatti. Così lei ottiene quello che vuole: visibilità e forse anche introiti pubblicitari in base ai click sul sito. Non le importa affatto che ci siano commenti offensivi o dure prese di posizione nei suoi confronti (d’altronde è una abituata a trasformare in borsette i gatti morti, interi intendo).
Naturalmente, non troverete qui il link, altrimenti farei il suo gioco. Quello che mi interessa è riflettere sulla vicenda: la rete purtroppo si presta, per la sua stessa struttura, a questi effetti collaterali.
Così ci ritroviamo presi tra l’indignazione, la voglia di far qualcosa e la consapevolezza che ad ogni nostro passo diamo alla signora in questione, come anche a chi trolleggia, esattamente quello che vuole. Al momento mi sento impotente perché mi rendo conto che anche se assumessi illegalmente un hacker per distruggere il sito della suddetta nulla le impedirebbe di ricominciare. Voi che ne pensate? (Non suggerite omicidi o linciaggi, servono idee nuove e legali).
Foto | Flickr