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Come rendere i giocattoli del vostro cane e gatto di nuovo divertenti

Il cane snobba i suoi giocattoli? Il gatto non gioca più con quella pallina che adorava? Ecco come fare per renderli di nuovo divertenti.

Come rendere i giocattoli del vostro cane e gatto di nuovo divertenti

Giocattoli cane e gatto – Fornire a cani e gatti giocattoli fa parte dell’arricchimento ambientale di cui si parla spesso, si tratta di un modo per stimolare la loro mente e per tenerli occupati in modo che non sviluppino forme di noia o patologie comportamentali. Tuttavia capita spesso che quel giochino tanto amato il giorno prima, venga snobbato il giorno dopo. O che quell’ultimo gioco appena comprato e su cui avete riposto tante speranze venga lasciato da parte dopo appena cinque minuti di gioco. Cosa fare dunque per rendere i giocattoli del cane di nuovo divertenti?

Disabituazione ai giocattoli: che cos’é?

Diversi studi hanno dimostrato una cosa importante. I cani si annoiano di un determinato giocattolo dopo diverse volte che lo stesso gioco gli viene proposto, ma basta cambiare l’odore o il colore del gioco per riaccendere il loro interesse. Invece variare i tempi fra la presentazione iniziale del giocattolo e la successiva introduzione di quello nuovo, non influenza il loro comportamento.

Anche nei gatti sembra accadere una cosa simile: i gatti si annoiano rapidamente quando gli viene presentato sempre lo stesso gioco, ma se lo si modifica un po’ ecco che ritorna l’interesse. Nel gatto, però, il diverso tempo intercorso fra le sessioni di gioco influenza l’intensità delle loro interazioni. Praticamente quando gli si toglie un gioco noioso e se ne introduce uno nuovo in tempo breve, ecco che i gatti giocano ancora più intensamente di prima. Se invece si fa passare troppo tempo, l’intensità del gioco cambia.

Questo vuol dire che nei cani il gioco ricorda quando giocavano da cuccioli, mentre nei gatti il gioco assume il significato di un comportamento di caccia reindirizzato. Ecco perché cani e gatti rispondono diversamente a quello che viene chiamato processo di disabituazione.

Cosa fare dunque?

La prima cosa da fare è non lasciare sempre tutti i giochi a disposizione. Quelli con cui non giocano più nascondeteli in un armadio. Quando si saranno stufati di quelli che hanno in giro, nascondeteli e tirate fuori quelli precedentemente nascosti, in modo che siano sempre qualcosa di nuovo. Più o meno è la stessa cosa che si fa anche con i bambini: si stufano in fretta di tutti i nuovi giocattoli regalati, ma se li si toglie dalla circolazione per un po’, quando li ritrovano riprendono la loro freschezza.

La seconda cosa da fare è modificare leggermente i giochi quando si stufano in modo da renderli di nuovo interessanti: cambiate colore alla pallina, dategli un nuovo odore, se usate le bacchette con piume e oggetti attaccati in punta per far giocare i gatti cambiate queste piume e oggetti in modo che sia sempre qualcosa di nuovo per loro (facendo ovviamente attenzione che non siano oggetti taglienti o che possano staccarsi ed essere ingeriti).

La dottoressa veterinaria Manuela risponderà volentieri ai vostri commenti o alle domande che vorrete farle direttamente per email o sulla pagina Facebook di Petsblog. Queste informazioni non sostituiscono in nessun caso una visita veterinaria. Ricordiamo che Petsblog non fornisce in nessun caso e per nessun motivo nomi e/o dosaggi di farmaci.

Foto | fazen

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