Gatti dell’Ermitage, oggi il museo li festeggia
Il 28 marzo 2019 il museo Ermitage di San Pietroburgo celebra i suoi gatti famosi in tutto il mondo.
Festa grande per i gatti dell’Ermitage, il celebre museo di San Pietroburgo che non solo ospita le più belle opere d’arte che siano mai state create da essere umano, ma anche gatti che ormai sono famosi in ogni angolo del mondo. Oggi, giovedì 28 marzo, i gatti che praticamente vivono all’interno dell’ex residenza degli Zar vengono celebrati come tutti i loro colleghi pelosi, nella Giornata del Gatto.
Nel giorno a loro dedicato, i gatti possono incontrare il pubblico, che può accedere alle cantine del museo dove vivono i simpatici guardiani, che si aggirano per i corridoi a caccia di topi. Di solito queste zone sono interdette al pubblico. Possono accedervi solo gli addetti ai lavori. Umani e felini. Sì perché i gatti dell’Ermitage sono stati praticamente sono stati arruolati per difendere il palazzo e le opere esposte dai topi.
Nella Giornata del Gatto all’Ermitage ci sono anche percorsi pensati per i bambini, visite guidate e momenti di coccole, per la gioia dei mici che finalmente possono uscire allo scoperto.
Sono tanti i gatti che “lavorano qui”. Quando diventano anziani e molti cuccioli sono nati per poterli sostituire, ecco che i mici più grandi se ne vanno in pensione. Vengono affidati a famiglie selezionate in modo molto accurato, che si prenderanno cura di loro per il resto dei loro giorni. Lo sapete che qui vivono gatti sin dall’epoca di Pietro I il Grande? Il primo è stato Basil, un gatto olandese. La figlia ne portò molti altri per liberarsi dai ratti. Caterina II li elevò anche al rango di guardie reali!