Gatti e cani nel presepe: perché non ci sono?
Anche se la tradizione non vuole cani e gatti nel presepe, noi vi invitiamo a metterli e a inviarci le foto.
Secondo la tradizione, nel presepe ci sono pecore e capre: i vangeli parlano dei pastori che vegliano di notte le greggi. Figurano anche l’asino e il bue, in posti di tutto rispetto. Poi il 6 gennaio compaiono i cammelli che portano i magi. Non ci sono, però, né cani, né gatti. Come mai?
Al tempo della nascita di Gesù non esisteva l’animale domestico come lo intendiamo noi oggi. A questo si aggiunga la scarsa presenza di tali animali nella Bibbia: di gatti si parla solo due volte e sono, in ogni caso, gatti selvatici. I cani sono più presenti: li troviamo, tra l’altro, nel libro di Giobbe che ci presenta il cane come custode del gregge di pecore, e in quello di Tobia, in cui il cane figura come compagno fedele che accompagna il padrone durante il suo viaggio.
Sappiamo, però, che il presepe non ha origini bibliche, ma è stato ufficialmente inventato da san Francesco d’Assisi nel 1223, quando a Greccio (Rieti) mise in piedi la prima rappresentazione vivente della natività. Ci sono anche testimonianze del presepe precedenti a Francesco, ma è grazie a lui che l’idea ha avuto successo. Ora, c’è da tener presente il periodo storico in cui nasce il presepe. In quel tempo, infatti, era papa Gregorio IX che accusò i gatti di essere compagni delle streghe. In particolare, il papa parla del gatto nero (ragion per cui per secoli i gatti neri sono stati perseguitati). Quindi niente gatti nel presepe. E i cani? Qui il motivo è biblico: secondo il testo sacro per i cristiani, il cane è impuro sia da vivo che da morto. Ecco quindi spiegata l’assenza.
Per quel che riguarda il presepe, io appartengo alla scuola della mia nonna materna: Gesù accoglie tutti e tutti vanno a vedere il piccolo Gesù nella grotta. Nel presepe che faceva mia nonna, infatti, c’era di tutto e di più (anche una statuetta di santa Maria Goretti dentro una campana di vetro con la neve!). Mettete, dunque, cani, gatti, conigli, criceti e via dicendo nel vostro presepe. E poi, se volete, mandateci le foto per email!