Gattari da legare: Tutto quello che avreste voluto sapere sui gatti ma non avete mai osato chiedere
Dalle mie costanti peregrinazioni sul web, ho capito una cosa: non importa che voi amiate o meno i gatti, perché nessun altro animale ha mai suscitato curiosità e perplessità come loro. Anche chi proprio non li sopporta non può aver fatto a meno, almeno una volta nella propria vita, di porsi qualche interrogativo strambo sui […]
Dalle mie costanti peregrinazioni sul web, ho capito una cosa: non importa che voi amiate o meno i gatti, perché nessun altro animale ha mai suscitato curiosità e perplessità come loro. Anche chi proprio non li sopporta non può aver fatto a meno, almeno una volta nella propria vita, di porsi qualche interrogativo strambo sui piccoli felini. Riporto alcune delle domande più curiose che ho trovato, cercando di dare una risposta dal punto di vista di una gattara da legare:
- I gatti che fissano il vuoto, stanno guardando davvero un fantasma? Sì, secondo mia madre. Per la precisione, fantasmi di vecchi gatti che non tollerano la presenza di nuovi sul loro territorio. Non escludo che una mia gatta, particolarmente pia e contemplativa, si rivolga verso il muro e lo fissi per fare esercizi spirituali.
- I gatti si possono mangiare? Certo, ma io vi troverò.
- Il gatto nero porta sfortuna? Solo a chi non ce l’ha.
- I gatti si riconoscono allo specchio? Ai gatti lo specchio non interessa, perché sanno di essere sempre perfetti. Normalmente, vedrete solo cuccioli giocare con la propria immagine riflessa: smetteranno appena presa coscienza della propria magnificenza.
- I gatti hanno 9 vite? Solo quelli anglosassoni. I nostri ne hanno 7.
- I gatti trasmettono l’AIDS? No, nel modo più assoluto. La confusione nasce dal paragone con il virus dell’immunodeficienza felina (FIV), che presenta analogie con quello responsabile dell’AIDS, e che provoca il deterioramento delle difese immunitarie. Un gatto affetto da FIV è innocuo per l’uomo, e lo stesso gatto, se debitamente seguito, può convivere a lungo con la malattia. Abbandonare un gatto malato è come abbandonare un uomo malato.
- I gatti si affezionano più alla casa che al padrone? Allora qualcuno avverta una delle mie gatte, perché l’ho sempre portata con me nella casa a mare e nell’appartamento che avevo da studentessa, ma ha continuato a dormire sul mio cuscino e sulle mie gambe fregandosene di ciò che la circondava.
- È vero che i gatti non riescono a vedere la televisione? I gatti preferiscono un buon libro.
Avete delle domande da porre a PetsBlog sui gatti? Garantiamo risposte anche alle più bislacche!
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