Gattari da legare: Per sempre e un giorno
Noi di Petsblog siamo ripetitivi, soprattutto sotto Natale.
Siamo un po’ come quelle nonne che ripetono sempre di mettere la maglia di lana (mia nonna non me lo diceva mai, perché io la maglia di lana la metto pure adesso). Quindi, lasciate che anch’io mi unisca al coro: non regalate animali per Natale. Anche se il vostro bambino ve lo chiede incessantemente da mesi, anche se la vostra fidanzata fa gli occhi languidi a ogni cucciolo che incontra. Se proprio è necessario, procedete con l’adozione non durante le feste, ma nel corso dell’anno. Perché diamo per scontato che, con tutti gli animali in attesa di adozione nei rifugi, non lo acquisterete in negozio. Volete proprio un animale di razza? Nessun problema! Abbandonano anche quelli.
Che differenza fa adottare un cane o un gatto lontano dalle festività? Innanzitutto, il destinatario del dono avrà più tempo per occuparsene: Natale e Capodanno sono fatti per creare confusione in casa, il che è una pessima cosa se dovete introdurre un nuovo membro nella famiglia. Cani e gatti devono avere l’ambiente più tranquillo e sicuro del mondo per potersi adattare. In secondo luogo, hai visto mai che il destinatario cambi idea: per indicare qualcosa di breve durata, noi diciamo che è durato “Natale e Santo Stefano”. Magari, anche il desiderio di tenero cucciolo dura Natale e Santo Stefano, hai visto mai…
In canili e gattili ci sono davvero tanti animali che hanno bisogno del nostro aiuto, ma sapete in quanti tornano al mittente per un’adozione troppo frettolosa? E tornano al mittente quelli fortunati perché spesso, guarda caso, scappano inspiegabilmente o si ammalano altrettanto inspiegabilmente. Se il destinatario del vostro dono ama tanto gli animali, potete fare una donazione a qualche associazione a nome suo: se la prende bene, vuol dire che è potenzialmente un buon adottante. La storia del “meglio un adottante mediocre che in canile” non mi convince affatto. Purtroppo, però, anche l’associazione più scafata può sbagliare nel valutare un adottante.
E poi mi sono sempre chiesta… Ma come vengono consegnati gli animali regalati, a Natale? Ho sempre l’immagine della scatola chiusa con poveraccio con nastro al collo chiuso all’interno… La verità è che prendere un animale è davvero per la vita: le vostre vacanze non saranno mai più le stesse, la vostra casa non sarà più la stessa. La vostra libertà ne sarà influenzata, le cose alle quali tenete di più verranno mordicchiate e sbudellate. Volete davvero far passare questo guaio a una persona che amate? Se siete genitori, il guaio è tutto vostro. Se siete i fidanzati, sappiate che i fine settimana romantici sono finiti, perché sono certa che i vostri suoceri, liberatisi dopo decenni del figlio/figlia, non vorranno fare da babysitter al cane. Statemi a sentire, regalare un animale davvero non è una grande idea. Anche perché con l’animale arrivano anche spese (tante) che dovrà sobbarcarsi il destinatario. È come regalare una fuoriserie: ok, grazie, ma bollo e benzina me le paghi tu?
Qualcuno potrà obiettare che, avendo tanti gatti, sono poco credibile nel cercare di dissuadervi dall’adozione. E invece proprio per questo motivo dovete credermi: avere un animale è né più né meno che avere un figlio (e io ho entrambi). Non dovete essere convinti di adottare, dovete averne la certezza matematica, perché anche così sarà dura, a volte, e vi incavolerete sul serio quando i vostri stivali nuovi verranno fatti a pezzi. Visto che un figlio non si può restituire quando fa un danno, non potrete restituire nemmeno un animale, questo è bene capirlo. Pazienza, amore e dedizione. Fidatevi: come dice Roberto, un diamante è per sempre, ma un animale è per sempre e un giorno. Se non siete sicuri del destinatario, regalate un diamante.
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