Gattari da legare: Il mostro dagli occhi verdi
I gatti sono gelosi, altro che cani...
Molto spesso, mando a mia madre e a mia sorella file audio di mia figlia che canta e parla, o video. Almeno una volta al giorno la sentono dal vivo al telefono. In ognuna di queste occasioni, la gatta più giovane si esibisce in una scena tragica.
Miagola come se fosse sotto tortura, e costringe tutte a chiamarla e coccolarla rassicurandola del nostro amore. Così come sente la voce della bambina parte il dramma: se poi sente le sue umane fare vocine stupide al telefono (perché sì, ai bambini parliamo con vocine assurde), rivendica il suo primato: lei è da più tempo con noi, la vocina coccolosa deve esserle riservata in via esclusiva.
Io, dall’altra parte della cornetta, sento grida strazianti, che si calmano parzialmente quando mia sorella mi dice: “Ti prego, dille qualcosa!” passandomela. Cos’era quella storia dei gatti sostanzialmente insensibili a ciò che pensano i proprietari?
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