Gattari da legare: I gattari su Twitter
Che si dice su Twitter a proposito di gatti e gattari?
Questa mattina, pur di non fare ciò che avrei dovuto, e sentendomi ardere dal sacro fuoco del gatteggio, ho cercato su Twitter la parola “gattari”. A parte alcuni fortunati che fanno “Gattari” di cognome, ho notato la solita divisione tra amanti dei gatti e persone anormali.
Generalmente viene rimproverato ai “vicini” di avere delle bestiole invadenti che sconfinano nelle proprietà altrui. Ai miei tempi i problemi derivavano dalla radio a tutto volume… Capisco che, in effetti, a qualcuno possa dare fastidio trovarsi un gatto sotto la gabbia dell’uccellino, ma a me danno fastidio gli uccellini in gabbia: come la mettiamo?
C’è poi chi professa il proprio odio e disgusto per i gatti, sfidando i propri followers gattari. L’adolescenza è uno strano periodo ma, sempre ai miei tempi, la ribellione generazionale si manifestava prendendo posizioni politiche o tornando a casa col tatuaggio.
Infine c’è chi un po’ di ragione ce l’ha, e si lamenta del fatto che la rete sia invasa dai gattini. A me non dà fastidio la cosa in sé, perché la visione paradisiaca dei mici non mi stanca mai, ma mi fa pensare: con tutti i gatti che ci sono su internet, perché i gattili sono ancora pieni?
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