Gattari da legare: Affidi temporanei
I miei vicini sono andati via un paio di giorni, chiedendomi di badare al gatto. Per una gattara in astinenza, è una tentazione irresistibile. Due minuti dopo aver ricevuto la richiesta, ero già in un negozio a comprare super-bocconcini dai gusti e dalla puzza irresistibili.Tornata a casa dal lavoro, non pensavo ad altro che al […]
I miei vicini sono andati via un paio di giorni, chiedendomi di badare al gatto. Per una gattara in astinenza, è una tentazione irresistibile. Due minuti dopo aver ricevuto la richiesta, ero già in un negozio a comprare super-bocconcini dai gusti e dalla puzza irresistibili.
Tornata a casa dal lavoro, non pensavo ad altro che al gigantesco gattone rosso, mio per un paio di giorni. Ho aperto la porta con attenzione perché, naturalmente, sapevo che un gatto girovago come lui avrebbe colto l’occasione per scappare. Fatto appello a tutta la mia esperienza, ho evitato la fuga con complicati movimenti da contorsionista, bloccando lo specchio della porta.
Ho trascorso una mezz’ora di passione col gatto che, chiaramente, è stato affettuoso solo per la noia di una giornata passata in solitudine. Ieri mattina, poi, mi sono alzata alle 6 per poter trascorrere un po’ di tempo con lui senza fretta, per avere il tempo di spazzolarlo, cambiargli l’acqua e farlo mangiare.
Giunta nuovamente la sera, dopo una giornata passata a pensare se fosse meglio cucinargli del pollo o del pesce, sono tornata a casa: le luci dei miei vicini erano accese perchè, avendo trovato brutto tempo, avevano deciso di tornare prima del previsto. Ho riconsegnato mestamente le chiavi e una bustina dei bocconcini puzzolenti che gli erano piaciuti tanto: lui non si è nemmeno voltato a guardarmi. Mi piacciono i mascalzoni…
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