
Ad alcune persone piace avere famiglie numerose e, così, fanno molti figli. Le famiglie numerose piacciono anche ai gattari che, così, si fanno adottare da molti gatti. Nell’adottare un bambino e nel farsi adottare da un gatto, però ci sono delle differenze sostanziali: il gatto sceglie la famiglia, il bambino ha meno libertà. Di conseguenza, il primo caso e’ quello che ha maggiori possibilità di andare a buon fine.
Un paio di giorni fa sono stata adottata per l’ennesima volta: la gattina più bizzosa e intrattabile ha deciso, di punto in bianco, che il mio naso era degno di essere leccato e mordicchiato. Dopo mesi di appostamenti e ciotole di croccantini, la deliziosa gatta (che ancora non mi ha detto il suo nome) mi è saltata in grembo e ha cominciato a strusciarsi e a mordere tutto quel che trovava, dagli occhiali agli orecchini.
Il suo scopo principale era comunque quello di inebetirmi per dribblarmi ed entrare a esplorare l’appartamento: il cane dei vicini la disturba durante il sonnellino, convinto che sia una qualche variante toy di canide, e così lei cerca un posto fresco ma confortevole dove passare le vacanze. Il mio compagno allergico sembra cedere al fascino felino sempre più: potrei fingere di appisolarmi sul divano lasciando aperta la finestra per il caldo… La gattina? Deve essere entrata mentre dormivo, non la svegliamo!
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